La nuova avventura per il tedesco Nils Politt è iniziata e il suo ruolo nella Bora-Hansgrohe sarà quello di affiancare Peter Sagan e cercare una sua dimensione nel gruppo.
Politt, secondo ad una Roubaix, ha dimostrato di essere un uomo speciale per le classiche, ma adesso che non è più nella Israel Start Up Nation, dove si era assicurato un ruolo di leader, nel nuovo team dovrà dimostrare tutto il suo valore.
«Se guardiamo i risultati ottenuti da Peter è facile intuire che lui sia il primo leader - ha spiegato Politt dal ritiro della squadra sul Lago di Garda - e io non vedo l’ora di lavorare con lui». Nils avrà un duplice ruolo in squadra: aiutare Sagan e provare a fare la sua corsa anticipando gli altri, tattica questa che lo ha premiato nelle classiche.
Ma il tedesco sa anche che, se i suoi attacchi non dovessero andar bene, gli resterebbe la possibilità di aiutare i compagni di squadra. Al suo fianco oltre a Sagan, troverà Daniel Oss, Lukas Pöstlberger e Marcus Burghardt, con cui condivide la stanza in questo ritiro sul Lago di Garda.
«Faccio parte di un gruppo molto forte e ognuno dei miei compagni potrebbe cercare una vittoria da solo». Per il tedesco partire con una nuova squadra è anche l’occasione per ritrovare nuovi stimoli e la voglia di essere protagonista.
«Una nuova squadra vuol dire cercare nuovi obiettivi e poter contare su nuove forze per spingersi avanti». Politt si sente adesso un corridore nuovo e anche la sua testa è molto più libera: «Tutto è arrivato in modo automatico. Quando ho preso nuovamente la mia bici dopo la pausa, mi sono detto: “Ok, nuova squadra, nuovi obiettivi da raggiungere con tutta la forza che ho”. Questo è il mio primo anno in un team cheha un gruppo per le classiche davvero forte. Il lavoro qui è professionale e anche il materiale usato è il migliore».
Il tedesco della Bora-Hansgrohe adesso guarda al futuro e non vuole più girarsi verso un passato nel quale è stato sfortunato. Nella nuova stagione lo vedremo al via di E3 Saxo Bank Classic, Dwars door Vlaanderen, Giro delle Fiandre, Scheldeprijs e Parigi-Roubaix, tra i suoi impegni ci sarà anche il Tour de France, ma il suo programma completo ovviamente ancora non è stato stabilito.