All'arrivo al Lago di Cancano e a Malga Montasio abbiamo visto tra il pubblico una maglia UAE Emirates, nelle altre tappe un ragazzo dotato di cartello e tanto fiato nei polmoni per urlare incitamenti in stile perfetto tifoso. Di chi si tratta? Un semplice appassionato? Tutt'altro, è Tadej Pogačar, l'astro nascente del ciclismo mondiale, sulle strade del Giro Rosa Iccrea per incitare la fidanzata Urška Žigart.
Il neopro' della UAE Emirates, che quest'anno alla prima stagione nella massima categoria ha centrato 4 successi tra cui la classifica generale della Volta ao Algarve e del Tour of California, diventando a 20 anni il più giovane vincitore di una corsa World Tour, è da giorni al seguito della corsa femminile più importante a livello internazionale. «Avevo un po' di tempo libero così con un amico ho deciso di venire a tifare per la mia ragazza e il suo team BTC City Ljubljana. Per lei è molto importante che io sia qui e a me fa piacere» ci racconta mostrandoci lo striscione fatto in casa con i pastelli che in sloveno recita: “Forza Urska! Ce la puoi fare!”.
Tadej e Urška si sono conosciuti in ritiro a Porec, in Croazia, due anni e mezzo fa, quando correvano nello stesso team. Si sono subito piaciuti, ma stanno assieme ufficialmente solo da un anno. «Il ciclismo femminile mi piace, è molto appassionante da seguire, peccato il Giro non sia trasmesso in diretta tv. Ho dietro la bici, ma in questi giorni non mi sto allenando molto. Seguire le corse è stancante quasi più che disputarle, da corridore fai fatica in bici ma poi non devi preoccuparti dei trasferimenti e di quant'altro. Con Urška riusciamo a vederci poco perchè giustamente lei deve restare concentrata sulla corsa e stare con la sua squadra, ma sono felice di essere qui e sostenerla». Prossima corsa, per entrambi, San Sebastian.