I PIU' LETTI
GF LAIGUEGLIA ALÈ. INIZIO CON SCINTILLE
dalla Redazione | 27/02/2017 | 07:27

In tutto il resto del Nord Italia l'inverno termina tra un mese, ma qui in Liguria, lungo le rive della Baia del Sole, si respira già aria di primavera. E quest'aria vivace e un po' giocherellona è stata respirata a pieni polmoni dagli oltre 2.700 granfondisti che hanno partecipato alla Granfondo Internazionale Laigueglia Alè, gara ciclistica di 114 chilometri e 1.962 metri di dislivello.

Forse una rondine non fa primavera, ma la kermesse organizzata dal GS Alpi di Vittorio Mevio la fa di sicuro, checché ne dica il calendario. Certo, questa mattina alle 8.30, all'apertura della griglie, ci voleva senz'altro una giacchetta leggera, ma gli animi degli atleti partecipanti erano già baldanzosamente scaldati dalla sfida che gli si parava davanti, troppo bella e solare per definirsi mestamente invernale.

Vincitore indomito di questa gara tra mari e monti è stato il friulano Federico Pozzetto del team Cannondale Gobbi FSA, primo per un soffio davanti a Tommaso Elettrico dell'ASD Team CPS Cycling. A chiudere il terzetto del podio ci ha invece pensato il milanese Paolo Castelnovo dell'ASD Team MP Filtri, insieme ai primi due fino agli ultimi chilometri.

Che la granfondo di Laigueglia riservasse parecchie emozioni lo si era del resto già capito ancor prima della partenza: dalle ore 8 alle 9 e mezza di questa mattina, tra le case multicolori del borgo di Laigueglia, sono infatti sfilate le sgargianti livree delle più blasonate e conosciute società di ciclismo amatoriale, tutte radunate alle griglie di partenza. I primi chilometri della Granfondo si sono corsi sul lungomare tra Laigueglia e Ceriale, sulle coste frastagliate che separano quelle magnifiche gemme liguri che sono Alassio, Albenga e Ceriale. E no, le onde turchesi che sbattevano allegre a dritta dei ciclisti non erano quelle tristi e solitarie cantate dalla Bertè. Altro che mare d'inverno: nessun altro panorama avrebbe potuto creare un modo migliore per questi amanti delle due ruote, che da tale paesaggio tutto naturale hanno raccolto le forze per affrontare le cinque erte dell'entroterra savonese. Salite di certo impegnative, ma tuttavia pedalabili, ovvero perfette per una tra le prime granfondo dell'anno. Non impossibili, ma capaci di fare la differenza: sui primi ripidi strappi la gara portava infatti dei nomi del tutto diversi rispetto a quelli mostrati dal podio finale. Fino alla salita di Paravenna la testa della corsa era infatti nelle mani di un terzetto composto da Luca Celli, Enrico Rossi e Mattia Fraternali: la loro fuga era sembrata dapprima quasi inarrestabile, con un distacco sul gruppone che era arrivato fino ai 2 minuti. Ma si sa, nel ciclismo e soprattutto nelle granfondo non si può mai dire mai, con il recupero fulmineo dei tre 'più in forma', e soprattutto più affamati di gloria.

Da Paravenna in poi, quindi, non c'è stata più storia: la parte finale della Granfondo Internazionale Laigueglia Alè è infatti stata una gara a tre tra Pozzetto, Elettrico e Castelnovo. «Siamo fuggiti in tre» ha spiegato il milanese Castelnovo, «siamo arrivati insieme fino all'ultima salita ma poi ho mollato la testa, perché stavo soffrendo troppo di schiena». Con l'abbandono di Castelnovo la sfida dei primi due non si è fatta di certo più soft, anzi, con il 'principe delle granfondo' Elettrico impegnato a dettare il passo sulla salita di Colla Micheri, ultimi ripidi chilometri prima del traguardo. «Sicuramente eravamo quelli più in forma» ha commentato il materano Elettrico «e siamo arrivati sul finale a giocarcela». L'impeto dell'esperto meridionale non ha però mollato Pozzetto, che è stato in grado di forzare ulteriormente il passo e quindi di tagliare furiosamente il traguardo per primo, con un solo secondo di distacco su Elettrico.

L'atleta friulano si è detto contento di aver controllato bene la fuga e di aver chiuso con un tempo finale di tre ore, quattro minuti e dodici secondi: «ho patito un po' perché Elettrico aveva un bel passo, ma poi ce la siamo giocata in volata».

Meno movimentata la gara al femminile, con due atlete in una lunghissima fuga solitaria, capaci di staccare di quasi venti minuti le inseguitrici: parliamo delle “superlative” Barbara Lancioni ed Erica Magnaldi. Marchigiana e soprannominata 'mamma voltante' la prima, piemontese e giovanissima la seconda, le due hanno mantenuto un passo forsennato che non ha sfigurato per nulla  rispetto a quello degli amatori maschili. Insieme alla Magnaldi fino all'ultima ascesa di Colla Micheri, la Lancioni è riuscita a prevalere alzandosi sui pedali lungo i duri tornanti della salita finale: a decidere, dunque, è stata soprattutto l'esperienza della marchigiana. Terza, con un distacco di oltre 18 minuti, si è piazzata Barbara Genga. « È andata molto bene» ha spiegato felice la Lancioni «ho portato a casa questa vittoria, è stata dura fino alla fine perché ho attaccato su tutte le salite, ma Erica non mollava».

Quella vinta da Pozzetto non è però una Granfondo rannicchiata su sé stessa, tutt'altro: oltre ad essere la gara d'apertura del Gran Trofeo GS Alpi 2017, la sfida di oggi è inserita anche in altri 5 tra i più allettanti circuiti amatoriali d'Italia, quali Prestigio, Shimano Challenge, InBici Top Challenge, Gran Premio Costa Ligure e Dalzero. Sicuramente da sottolineare l'impegno del GS – che potrebbe quasi stare per 'Gran Sicurezza' –  Alpi per garantire un servizio puntuale ai partecipanti della granfondo: attraverso un efficiente controllo satellitare, infatti, i mezzi di servizio e soccorso sono stati monitorati per tutta la durata della gara. Come ha spiegato Vittorio Mevio alla partenza, «garantiamo la sicurezza non a 360°, ma a 1360°, con gli atleti “coccolati” per tutta la gara».

Un'entusiasmante pedalata in tutta sicurezza di oltre 100 chilometri, dunque, spesa tra sano agonismo, amicizia e piacere della scoperta: difficilmente i partecipanti scorderanno la sfida odierna di Laigueglia. Ma bando al romanticismo, tra due settimane l'appuntamento con il GS Alpi si rinnova una manciata di chilometri più in là, con la Granfondo Internazionale di Alassio.

Info: www.granfondolaigueglia.it

 

Classifica maschile

1 Pozzetto Federico Cannondale Gobbi Fsa 03:04:12; 2 Elettrico Tommaso Asd Team Cps Cycling 03:04:13; 3 Castelnovo Paolo Asd Team Mp Filtri 03:04:35; 4 Barchi Christian Cannondale Gobbi Fsa 03:06:43; 5 Kivishev Eduard Velo Club Maggi 1906 Asd 03:06:43; 6 Fraternali Mattia Miche-Mg.K Vis-Legend-Lgl 03:06:49; 7 Magnaldi Mattia Team De Rosa Santini 03:07:18; 8 Rossi Enrico Team Nob Jollywear 03:07:38; 9 Giovine Dario Team De Rosa Santini 03:08:08; 10 Gallo Andrea Team Isolmant 03:08:08

 

Classifica femminile

1 Lancioni Barbara Mg.K Vis-Somec-Lgl 03:15:31; 2 Magnaldi Erica Team De Rosa Santini 03:15:47; 3 Genga Barbara Team Fausto Coppi Fermignano 03:34:15; 4 Cappiello Olga Team De Rosa Santini 03:35:45; 5 Bertoncini Claudia Velo Club Maggi 1906 A.S.D. 03:36:40; 6 Altomare Ylenia Asd Ciclistica Ospedaletti Bicisport 03:37:37; 7 Picca Valentina Team De Rosa Santini 03:40:07; 8 De Marchi Sabrina Team De Rosa Santini 03:40:39; 9 Porru Loredana Team Trapletti - La Pace 03:46:12; 10 Costamagna Chiara Team De Rosa Santini 03:46:37

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy