Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate per essere le prime di una nuova stirpe di ruote in grado di dominare tutti i percorsi misti. Asfalto o strade bianche, endurance o gravel, il vostro orizzonte con loro da oggi si amplia.
Sharq, un nuovo design
Maneggevolezza e aerodinamica, reattività e resistenza, qui c’e tutto ed il merito è senza dubbio da attribuirsi all’innovativo design del cerchio e dei nuovi raggi scelti da Fulcrum. Partiamo dall’interno del bellissimo cerchio full carbon ed in particolare dal canale interno di 25mm ( mini-hook ), il vero segreto che permette alle Sharq di abbinarsi a pneumatici da 30 mm fino a 45mm, come accade nel gravel. Il cerchio è un tubeless nativo grazie al ponte del canale interno privo di fori, come sempre accade per le ruote fulcrum di alta gamma. Il nuovo design 2-Wave Rim prevede un’altezza del cerchio che varia da 42 a 47mm grazie ad una forma ad onda che cresce e decresce. Fulcrum è arrivata a queste forme grazie ad un processo sperimentale in cui sono state analizzate le reazioni di diverse soluzioni di cerchi a condizioni di vento frontale e laterale.
Equilibrio e tanta velocità anche con vento laterale
Le Sharq bilanciano l’azione del vento e dimostrano tanta reattività e un’aerodinamica evolutissima. I cerchi sfruttano una laminazione realizzata con un mix di fibre e resine proprietario Fulcrum FF100, la ricetta con cui il marchio riesce a fermare l’ago della bilancia a 1.440grammi. Con un miglioramento del 21% in condizioni di vento tra 0° e 10° e fino al 30% tra 10° e 20° le Sharq promettono veri miracoli in condizioni reali e non ci andiamo affatto lontani. Il nuovo raggio A3RO messo a punto da Fulcrum è realizzato in acciaio ed è largo 3 mm per 0,8 mm di spessore, mentre il montaggio prevede che i raggi non si tocchino tra loro ( no-touching spokes ) preservando la tensione originale durante i vari utilizzi. Il mozzo in alluminio con tecnologia Cup & Cone prevede scorrevolii e regolabili cuscinetti cono-calotta e sfere ceramiche di tipo USB™.
Su strada, veloci e dirette
Montate con uno pneumatico stradale da 30mm formano un set di alto livello, una coppia di ruote molto più veloce di quanto possiate immaginare. In tutti i contesti in cui il vento laterale potrebbe dare noie e causare dispersioni di energia, queste Sharq viaggiano molto bene senza accusare particolari difficoltà. La forma particolare con un profilo che passa da 42 a 47mm concede tanta libertà e fa in modo che le performance siano particolarmente bene distribuite in diversi tipi di utilizzo. La struttura del cerchio e la grande solidità regalata dai raggi conferisce alle Sharq la possibilità di rispondere istantaneamente alle sollecitazioni per una sensazione di controllo totale sia sull’anteriore che sul posteriore. Il peso di 1440 grammi è ottimo, motivo per cui le apprezzerete molto se nei vostri percorsi fate salita.
Strade bianche e gravel
Si tratta di cerchi estremamente polivalenti, un set che apprezzerete ancor di più se amate fare strada ma anche gravel. Le ho montate con pneumatici CST Detour tubeless da 38mm abbinati ad una bici stradale per vivere un po’ di strade bianche ma anche alla Merida Silex 700 per qualche giro gravel di pianura. In entrambe le situazioni il responso è stato ottimo e le Sharq hanno risposto sempre colpo su colpo alle prove a cui le ho sottoposte. La grafica minimale e la finitura opaca si rivelano ancora più affascinanti se impolverate. Detto questo, la scorrevolezza dei cuscinetti regala un rotolamento formidabile e se i copertoni sono poco tassellati il godimento è assicurato.
La versatilità non è mai stata così veloce
Di queste Sharq mi ha stupito positivamente un po’ tutto. Velocissime, aerodinamiche, rigide ma a anche in grado di esaltare la manovrabilità della bici su cui vengono montate…insomma, una vera sorpresa. Il set si abbina benissimo a copertoni diversi, dai classici 30 mm fino a salire a pneumatici da gravel, una libertà davvero incredibile. Scegliendo un 30mm o un 32mm stradale andrete a comporre un set particolarmente aerodinamico che restituisce molto sia in termini di rotolamento che di comfort.
Per quanto riguarda il gravel molto dipende dai vostri bisogni, ma posso confermare che anche in questa specialità mettono in mostra ottima stabilità e una aerodinamica impeccabile. I raggi mantengono il loro posizionamento con estrema precisione e nel complesso l’intero set dopo diverse migliaia di km dimostra di essere in piena salute. I cuscinetti ceramici sono di un livello superiore e tali restano le loro performance. La struttura a onda del cerchio mi ha letteralmente conquistato e lo ha fatto sia su strada che con la gravel regalandomi sicurezza e velocità anche nelle giornate di vento. Super!