Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato è ricco di proposte dotate di un ottimo rapporto qualità/prezzo, la via giusta per non spendere una fortuna e cominciare a divertirvi sul serio. Silex 700 è la proposta in alluminio di Merida, una bici in grado di soddisfare anche chi nel gravel vuole darci davvero dentro!
Questo alluminio è sempre una risorsa
Per realizzare il telaio della Silex Merida sfrutta il collaudato alluminio di fascia alta 6060, una lega che spicca per leggerezza e resistenza. I tubi ( pareti a triplo spessore ) vengono inseriti in stampi negativi e sagomati grazie alla pressione generata da una emulsione di acqua e olio ( idroformatura ), una tecnologia che permette a Merida di riuscite a realizzare forme particolarmente complesse. Il telaio viene anche rifinito con "saldatura a doppia passata", una seconda passata sulla saldatura che conferisce alle giunzioni un aspetto particolarmente pulito, motivo per cui al primo sguardo questa Silex inganna e sembra dotata di un classico telaio in carbonio. Merida prevede per questo modello passaggio cavi interno ( ottimo l’accesso dalla cover nella serie sterzo ) ed anche lo spazio per fissare internamente e con stabilità l’eventuale batteria Shimano Di2. Infine, ricordando che di una bici gravel si parla, vi ricordo la presenza di punti di fissaggio per parafanghi ( F-Mount ) e borse. Anche la forcella realizzata in carbonio ospita punti di fissaggio per borse o porta borraccia aggiuntivi, difficile desiderare altro.
Allestimento di grande solidità
Per il montaggio Merida va sul sicuro con elementi rodati e di ottima qualità. Prima di tutto arriva la trasmissione Shimano GRX 12 velocità in configurazione monocorona. Infine, le ruote Easton EA70 AX vengono montate con gli ottimi copertoni MAXXIS Rambler da 45. A contenere i prezzi ci pensano il reggisella, il manubrio, l’attacco e la sella prodotti da Merida, elementi su cui si può fare ampio affidamento. Come vuole la prassi la trasmissione Shimano GRX a 12 offre una cambiata precisa e morbida, anche sotto pressione, mentre la frenata affidata a rotori da 180 è particolarmente pronta e potente.
Una geometria che punta sulla versatilità
La geometria scelta da Merida per il telaio Silex in alluminio vi mette a proprio agio con una posizione rialzata del busto e la possibilità di raggiungere comodamente il manubrio. Questa scelta vi permette di fare molti km facilmente ma anche di apprezzare la guida in presa bassa. L’instradamento dei cavi nella serie sterzo con la Wire Port è una vera finezza, instradamento che è reso possibile dalla testa conica della forcella in carbonio. La stressa forcella consente il montaggio del mozzo con dinamo…un bellissimo upgrade che raccomando a chi pedala molto anche di sera.
Pinze alla giusta temperatura
Il Disc Cooler realizzato in alluminio con alette di raffreddamento fresate a CNC messo a punto da Merida viene applicato sulle pinze freno per consentire al calore di dissiparsi molto più velocemente. I test realizzati dalla casa dimostrano che le temperature si riducono di circa il 35 % e i tempi di raffreddamento si accorciano, ottimizzando le prestazioni del freno sul lungo periodo.
Una gravel vera con l’indole del viaggio
La nuova Silex 700 è una bici con cui potrete fare davvero molto, dai vostri giri in zona fino alle partecipazioni ai vari eventi gravel nazionali con tre belle borse da bikepacking. Non ha un’indole race, ma vi conquista con un grande equilibrio che vi concede sempre massima libertà. La geometria privilegia la stabilità ed è sul veloce che vi darà grandi soddisfazioni, soprattutto su strade bianche e fondi compatti.
L’ottimo rotolamento delle MAXISS Rambler la esaltano, merito anche della rapportatura che offre un ottimo range. Nella lunga prova ho montato anche le Fulcrum Sharq con pneumatici da strada da 30mm, lo spunto giusto per dare alla Silex 700 una vita stradale inaspettata ma anche gustosa. Silex 700 potrebbe diventare la bici giusta per tutte le avventure cittadine ed extra-città, il mezzo giusto al prezzo giusto che vi farà sembrare il bicchiere sempre mezzo pieno, anzi pieno del tuto. Il telaio è leggero e ben verniciato, una colorazione che esalta la pulizia delle saldature.
Ha senso un telaio in alluminio nell’era del carbonio? Direi di sì, soprattutto se c’è un buon progetto e un ottimo alluminio e qui per intenderci, c’è veramente tutto. La curva manubrio ha un buon flare, motivo per cui utilizzerete la parte bassa del manubrio anche sullo sterrato. I 42 denti anteriori abbinati alla cassetta 10-51 vi offrono molto, sia in salita che in pianura ed il GRX è e resta un vero orologio.
Silex 700 è una gravel autentica, una bici che potrete anche personalizzare senza compiere spese eccessive per ottenere un pizzico di prestazioni in più, ma ne vale la pena? Io la adoro così, equilibrata e veloce, comoda e molto divertente da guidare su ogni percorso. .