Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile 2025, sono firmate da Alé.
Familiarmente abbreviato in TOTA e organizzato dal GS Alto Garda, il Tour of the Alps porta i ciclisti a pedalare tra scenari alpini di rara bellezza, lungo un tracciato di quasi 750 km che attraversa Trentino, Alto Adige e Tirolo austriaco. La corsa prevede cinque tappe, con partenza da San Lorenzo Dorsino in provincia di Trento, e arrivo a Lienz in Austria.
Per i leader di classifica, Alé ha disegnato cinque maglie che fanno parte della sua collezione PR-R: tagli ergonomici, vestibilità racing, leggerezza, traspirabilità e ricerca della miglior penetrazione aerodinamica sono le caratteristiche peculiari di questi capi.
- la maglia verde del leader della Classifica Generale
- la maglia azzurra della Classifica dei Gran Premi della Montagna
- la maglia bianca del Miglior Giovane
- la maglia rossa della Classifica a Punti
- la maglia nera del corridore più combattivo
Alessia Piccolo, Amministratore Delegato di APG, l’azienda proprietaria del marchio Alé Cycling, ha commentato: “Siamo entusiasti di rinnovare anche quest'anno la nostra partnership con il Tour of the Alps, un evento che incarna perfettamente i valori di Alé. Dal 2022 siamo orgogliosi di vestire i leader di classifica con le nostre maglie. Questo legame ci offre non solo una straordinaria visibilità internazionale, ma anche l’opportunità di collaborare con un’organizzazione che, come noi, ama distinguersi per la sua attenzione verso qualità e innovazione.”
"Con Alé Cycling condividiamo la passione e l'entusiasmo che ci consente di puntare sempre più in alto. La nostra è una collaborazione che cresce, edizione dopo edizione. Siamo felici di essere affiancati da un'eccellenza italiana che da decenni mette tutto il proprio know-how al servizio dei ciclisti, dai grandi interpreti del mondo professionistico agli amatori", ha dichiarato il Presidente del GS Alto Garda Giacomo Santini.