Questa sera alle 19.30 presso Upcycle Milano Bike Cafè, via A.M. Ampère, 59 - Milano, va in scena la presentazione della prima Granfondo della Città di Milano.
A Milano, singolarmente, manca un grande appuntamento di ciclismo amatoriale. La prima edizione della Gran Fondo Milano, che si terrà il 18 settembre 2016, vuole colmare questa lacuna e lo fa con un format nuovo e, come la stessa Milano insegna, innovativo, guardando avanti senza paura di percorrere nuove strade.
L’impegno nel mettere a punto la manifestazione è stato quello di fare tesoro dell’esperienza delle altre Granfondo italiane, di quello che hanno di bello, ma anche di quello che hanno di meno bello.
Il ciclismo sta cambiando. La bicicletta è diventata per molti un’occasione per scoprire territori, paesaggi, stare con gli amici, condividere la fatica e le emozioni delle piccole, grandi imprese. Non solo, ma la bici si è fatta anche strumento per riscoprire cibi, tradizioni e cultura.
Ecco le peculiarità di GF Milano:
• tre percorsi, dai 50 ai 215 chilometri, per accogliere i ciclisti dalle “gambe” più diverse
• nessuna classifica di arrivo, per non diventare vittime dell’agonismo esasperato
• presenza, nei due percorsi lunghi, di 3 tratti cronometrati “ a coppie, recuperando un vecchio format del ciclismo dei tempi d’oro, il Trofeo Baracchi. Saranno premiate le prime coppie insieme alle ultime classificate. Perché l’agonismo è bello se resta un gioco
• attenzione ai punti di ristoro, perché diventino un momento piacevole della giornata e non solo un pit stop per recuperare carboidrati e sali persi durante la pedalata
E' possibile racchiudere tutto questo negli spazi di una granfondo?
Stasera se ne parlerà presso Upcycle Milano Bike Cafè con Ercole Giammarco e Stefano Peruch, organizzatori GF Milano; Gianluca Santilli, Responsabile FCI settore amatoriale; Giancarlo Brocci, Fondatore e Presidente de “L’Eroica”. Moderatore: Giacomo Pellizzari, ciclista e scrittore