SLR è una sella storica di Selle Italia, leggera e dotata di una buona superficie d’appoggio, fa della sua linea filante un marchio di fabbrica nel panorama internazionale.
Il modello è preferito da una folta schiera di agonisti ed è presente nel catalogo di Selle Italia in diverse versioni, tutte destinate a chi ricerca prestazioni, stile e coltiva una forte passione per le componenti ultra-leggere.
SLR Team Edition Flow pesa appena 155 grammi, merito di un robusto scafo misto nylon/carbonio e soprattutto di una preziosa forchetta in carbonio, importante per accompagnare al meglio le dinamiche della pedalata. Questa particolare costruzione contiene i pesi ma si rende perfetta per digerire le asperità del terreno che potrebbero altrimenti rendere la sella molto nervosa nelle risposte.
È lunga 27,5 cm e larga 13,1 cm, il giusto compromesso per chi non ha le ossa del bacino molto larghe, si rivela molto comoda per una zona d’appoggio ampia e per il foro che alleggerisce consistentemente le pressioni nella zona perineale.
Il rivestimento in Fibra-Tek è resistente e morbido e tiene bene nel tempo, resistendo all’usura molto di più della media. La consistenza di questa copertura è anche ben bilanciata poiché aiuta a mantenere la posizione durante la pedalata senza ostacolare eventuali movimenti in sella.
L’imbottitura è un po’ più generosa rispetto ad altre versioni di SLR, ma aggiungendo soltanto pochi grammi, non ne altera assolutamente le forme, conferendo al modello in questione quella comodità in più che non guasta mai dopo svariate ore in bici.
La grafica è tipicamente race ed è giocata su particolari di colore rosso corallo su base nera. Tutti i dettagli sono lavorati con grande cura, merito di una lavorazione manuale attenta e altamente specializzata.
La punta è piuttosto larga e ben si sposa con chi pedala spesso in questa parte della sella nelle fasi di massima spinta. Ciò nonostante, non manca lo spazio per trovare la propria posizione, grazie anche ad una parte posteriore abbastanza piatta e larga.
SLR è una sella leggera e votata decisamente alle corse, un atteggiamento che non viene celato dalle forme esterne ed emerge fin dal primo contatto. Troverà sicuramente posto su bici scattanti e nervose, perfette per affrontare tutte le competizioni. La leggerezza di questo modello è raggiunta grazie all’impiego di materiali di fine qualità e con un dosaggio preciso di microfibra e imbottitura. Il foro centrale è a mio avviso di grande aiuto, ma questa è una mia considerazione legata ovviamente al tipo di posizionamento che adotto in sella.
Posteriormente tra i due binari in carbonio è inserito lo shock absorber system, un elastomero che ha il compito di filtrare le vibrazioni e armonizzare il comportamento del telaio della sella.
Selle Italia ha messo a punto negli anni una precisa metodica per assegnare ad ogni ciclista la sella ideale per le proprie caratteristiche. Questo sistema, valutando le misure intertrocanteriche, la circonferenza delle cosce e la rotazione del bacino, consente al tecnico specializzato di consigliare un modello piuttosto che un altro. È importante ricordare che la sella giusta per le nostre caratteristiche esiste ed è vantaggioso per noi che le stesse case produttrici sappiano indirizzare il cliente verso la giusta soluzione.
Giorgio Perugini