Cento anni fa, il 18 luglio 1914, nasceva un immenso campione del pedale: Gino Bartali. Scalatore straordinario, nella sua carriera professionistica durata dal 1934 al 1954, vinse tre Giri d’Italia (1936, 1937, 1946) e due Tour de France (1938, 1948), quattro Milano – Sanremo, tre Giri di Lombardia e quattro campionati italiani (1935, 1937, 1940, 1952). Il 23 settembre 2013, 13 anni dopo la sua morte, Bartali è stato dichiarato ‘Giusto tra le nazioni’ dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell’olocausto fondato nel 1953, riconoscimento per i non ebrei che hanno rischiato la vita per salvare quella anche di un solo ebreo durante le persecuzioni naziste.
Gli appassionati trevigiani festeggiano il compleanno di Ginettaccio sabato 19 luglio, alle 21, nel cortile della parrocchia del Duomo di Oderzo. Nell’occasione Alba edizioni e la parrocchia presentano, infatti, il libro “Gino Bartali. 100 anni di leggenda” curato dal giornalista sportivo Giacinto Bevilacqua. Sei autori di fama nazionale quali Marco Ballestracci, Giancarlo Brocci, Claudio Gregori, Paolo Matteo Maggioni, Gianni Mura e Marco Pastonesi, coordinati da Bevilacqua, raccontano il “loro” Bartali. La pubblicazione è impreziosita dal materiale originale (giornali, riviste, cartoline, gadget, figurine ecc.) proveniente dalla collezione privata di Renato Bulfon e dalla copertina disegnata dall’illustratrice Doriana Pelizzo.
All’evento, a ingresso libero, saranno presenti lo scrittore bluesman Marco Ballestracci, il giornalista ed editore Giacinto Bevilacqua, gli ex ciclisti Aurelio Cestari, Fiorenzo Tomasin e Pietro Zoppas e il cantautore Pablo Perissinotto, che eseguirà la sua nuova canzone “Aquila divertente” dedicata al centenario di Gino Bartali.
Il libro “Gino Bartali. 100 anni di leggenda”, sostenuto da Prisma – Soluzioni in movimento, De Marchi abbigliamento sportivo, Autofficina Borsoi Carlo Luigi e Centro revisioni Tezcar di Lino Bet, è in distribuzione in tutte le edicole e librerie della provincia.
Per info: tel. 338-5294684, email albaedizioni@gmail.com, www.albaedizioni.it.
