I PIU' LETTI
TRENT'ANNI FA QUEL SOGNO GIALLO DI FLAVIO VANZELLA. GALLERY
di Sandro Bolognini | 06/07/2024 | 08:21

Flavio Vanzella conquistò la maglia gialla 30 anni fa nello stesso giorno di Vincenzo Nibali (6 luglio 1994 - 6 luglio 2014) che avrebbe poi firmato l’ultima vittoria italiana. Durò due giorni il primato del campione di Colfosco (6-7 luglio). È stata la prima volta della corsa a tappe francese Oltremanica: il Tour scoprì l’Eurotunnel e nella frazione del 6 luglio il trevigiano Flavio Vanzella che correva con la Mg Boys coronò il sogno di una vita e riuscì a vestirsi di giallo. Si correva la Dover-Brighton, poi il suseganese conservò la maglia di leader anche nella tappa successiva con partenza e arrivo a Portsmouth, firmata peraltro dal veronese Nicola Minali.

I due giorni in giallo di Vanzella rappresentarono il momento più alto della carriera del trevigiano. “Era il 1994. Un caldo infernale. Si iniziò con la cronosquadre. Si correva a Calais. Una cronosquadre difficile ma riuscimmo a vincere. Ero in maglia MG GB, la squadra di patron Danilo Furlan. Il giorno dopo ci fu il trasferimento in Inghilterra. Per la prima volta il Tour de France partita dall’Inghilterra e venne inaugurato per l’occasione il tunnel sotto la Manica. E nella tappa di Brigton vinse Cabello. Io arrivai terzo anche se quella tappa la potevo vincere. Ma forai. Comunque quel piazzamento mi permise di vestire la maglia gialla per due giorni”.

“Ricordo che in quella cronometro tirai come un forsennato io che non ero uno specialista contro il tempo come invece Vanzella. Persino due belgi nella nostra squadra si staccarono. Una squadra veramente di altissimo livello. La ricordo ancora: Vanzella, Cassani, Sorensen, Mussew, Bomans, Jermann, Peters, Sciandri, Vona”. A fare l’andatura in ammiraglia c’era Giancarlo Ferretti assieme a Serge Parsani.

Flavio Vanzella è nato a Vazzola il 4 marzo 1964 ed ha cominciato a correre da juniores con la Cavalier Lodi, da dilettante ha gareggiato con la Quarella, Uc Trevigiani e Arredo House. È stato professionista dal 1989 al 1998. È stato l’ultima maglia gialla veneta nell’edizione del Giro di Francia numero 81. Da professionista ha corso con le squadre 1989 Malvor, 1990 Diana-Colnago, 1991 ZG Mobili, 1992-1994, GB-MG Boys, 1995 MG Boys Maglificio, 1996 Motorola, 1997-1998 Française des Jeux.

Nella sua azienda - nella sala della “Confraternita del ciclista” della Tenuta Caldella a Colfosco di Susegana - c’è la maglia di campione del mondo di Villach con le relative medaglie, ci sono le foto che raccontano la storia di Flavio. Una con Guido Bontempi, e altri professionisti in corsa, c’è una gigantografia con la maglia gialla al Tour e un’immagine del Giro del Veneto 1995 vinto all’arrivo di piazza Borsa, a Treviso, con un’azione solitaria quando correva con la Mg Technogym. A quel tempo il Giro del Veneto era una delle premondiali. Nella carriera di Flavio manca solo la maglia azzurra. “L’unico rammarico è che non sono mai convocato in nazionale. Si vede che ad Alfredo Martini non ero simpatico (ride, ndr), ma vent’anni di ciclismo ad alti livelli me li sono vissuti e goduti. Mi piaceva girare il mondo. Purtroppo ho avuto la carriera condizionata dagli infortuni. Sono stato tre volte operato di ernia del disco. E ogni volta dovevo ricominciare daccapo, ma le mie soddisfazioni me le sono tolte ugualmente”.

Tra il Leone che ha ricevuto quando ha preso la maglia gialla al Tour e il pupazzo-ricordo delle Olimpiadi di Seul, con il Collare in mano sotto la maglia iridata - le due maglie gialle sono all’ingresso dell’azienda incorniciate - racconta un’altra delusione. “A proposito di bici rubate. Quando parlo di Olimpiadi mi viene il magone. A Seoul nel 1988 l’Italia è arrivata solo quinta alla cento chilometri su strada. Ma se io, il veronese Poli, Maggioni e Scirea avessimo avuto le “nostre” biciclette, avremmo vinto con una gamba. Invece, a causa del lungo viaggio, le bici della nazionale sono arrivate due giorni dopo la gara”.

Nel 2021 a Flavio Vanzella è stato consegnato “Il Collare d’Oro” per il campionato mondiale cronometro a squadre dilettanti 1987 (con Roberto Fortunato, Eros Poli, Mario Scirea), quando correva con la Arredo House.

Una curiosià: il 30 luglio 1966 un altro trevigiano conquistò la maglia gialla, Tommaso De Prà che ora vive a Pieve di Soligo.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy