Non ho dubbi a riguardo, la Alpha Ros 2 Jacket gioca duro contro il freddo e si prende lo scettro di giacca più calda che io abbia mai provato. Castelli ha creato questa giacca portando ai massimi livelli ogni concetto utilizzato per creare i modelli precedenti ed il risultato parla chiaro. Una innovativa costruzione a due strati e il tessuto GORE-TEX INFINIUM™ vi mettono al sicuro dal gelo!
Due strati è meglio di uno
Un tempo c’era una famosa pubblicità che parlava di un altrettanto famoso gelato ed il claim era molto simile, quindi, in questo caso calza a pennello e possiamo dire che due strati è meglio di uno! Si chiama costruzione Alpha a due strati e separa per bene lo strato isolante da quello esterno antivento e idrorepellente. All’interno della giacca troverete una sorta di gilet e ovviamente parlo solo del pannello anteriore. Questo viene realizzato con un tessuto soffice e caldo, un tessuto che mette in mostra una certa organizzazione 3D ( apprezzabile soprattutto dall’interno ) che assicura una ottima gestione dell’umidità. Quando pedalerete in salita, vi basterà aprire la lunga cerniera YKK® Vislon® resistente all’acqua per ottenere una vestizione adeguata a qualsiasi ritmo.
Il freddo rimbalza!
Lo strato esterno Castelli lo ha pensato nel minimo dettaglio, quindi troviamo un colletto che vi avvolge morbidamente in qualsiasi posizione voi adottiate in sella e dei polsini perfetti per tenere fuori dai guanti e dalla giacca freddo e acqua. Un doppio tessuto sull’apertura del polso fa in modo che una parte si infili sotto al guanto e che l’altro lo ricopra schermando totalmente l’area. In vita una comoda banda in silicone tiene la giacca nella posizione migliore e affina il vostro aspetto aerodinamico. Il tessuto esterno GORE-TEX INFINIUM™ Windstopper® ha il merito di far rimbalzare acqua, vento e freddo, inoltre, le giunzioni sulle spalle sfoggiano cuciture nastrate a prova di bomba!
Le tre tasche sono belle spaziose mentre una piccola tasca laterale con cerniera vi permette di mettere al sicuro gli oggetti più preziosi. La vestibilità è totale e questo accade per il sapiente uso di pannelli elastici che garantiscono libertà nei movimenti e ampia adattabilità ai vari tipi di corporatura. La lunga cerniera YKK® Vislon® resistente all’acqua è pressoché perfetta, cosi come la zip interna. Questa giacca è semplicissima al primo colpo d’occhio, ma racchiude in sé un tecnicismo assoluto.
Neve, pioggia, nebbia… dove sta il limite?
Il battesimo della Alpha Ros 2 Jacket è stato di fuoco, anzi di neve! Una partenza in salita con zero riscaldamento e poi ottimi sentieri innevati con discesa nel bosco finale. Ricapitolando, per i primi km di salita ho preferito tenere la giacca chiusa, mentre dopo un adeguato riscaldamento e con l’aumento del ritmo, aprire la giacca e puntare tutto sullo strato interno è stato fantastico. Il colletto è tra i migliori che io abbia mai provato, discorso che vale anche per i polsini anche se dovete prenderci un po’ la mano per chiudere tutto bene.
Arrivato in quota mi è bastato chiudere la zip per stabilizzare la temperatura e procedere tra la neve e il gelo come se niente fosse. Discorso similissimo per la discesa, neanche un brivido! Il colore arancione resta il mio preferito per un puro discorso di visibilità e a questo fanno comodo anche le stampe riflettenti posizionate sulle tasche posteriori.
Ho successivamente utilizzato la giacca con nebbia e temperature sotto lo zero termico e di problemi non ne ho mai avuti. L’impermeabilità c’è tutta, anche se non si tratta di una mantellina. No ho alcun problema ad indicare nella Alpha Ros 2 Jacket la miglior giacca per le temperature rigide provata fino ad ora! Calore, traspirabilità e protezione sono elementi che convivono con equilibrio in questo progetto, andando così a definire un capo per la collezione RossoCorsa che non fa altro che favorire ottime prestazioni anche in caso di gelo.