La bicicletta e la lavatrice, ormai è un connubio perfetto. È chiaro che nell’ultra centenaria storia del mezzo pensato da Leonardo ognuno si è sbizzarrito con disegni, materiali e accessori di ogni tipo. Ma quando si parla di bicicletta e lavatrice, non si può ritornare con la mente a Graeme Obree, originario del Warwickshire ma cresciuto in Scozia, il quale divenne noto quando, il 17 luglio 1993, riuscì a stabilire il record dell’ora, percorrendo la distanza di 51.596 km e migliorando il precedente 51.151 di Francesco Moser. Per mettere a segno il record utilizzò una particolare bicicletta da lui progettata e realizzata, soprannominata “Old Faithful”, che gli consentiva una posizione in sella particolarmente aerodinamica, con le braccia piegate sotto il petto. Senza una particolare cultura scientifica, ma sorretto solo e soltanto da tanto genio e molta sregolatezza, Obree si costruì la bicicletta per tentare il record dell’ora con le proprie mani, pezzo per pezzo, e osservando girare il cestello della lavatrice a 1200 giri al minuto pensò bene di installare i cuscinetti nel movimento centrale.
Fu quella la prima “bicicletta lavatrice”, adesso, dopo uno scozzese, ecco un greco, che ha realizzato una bici-lavatrice elettrica. Nickname Reddit, il quale ha trovato il modo di inserire il motore di una lavatrice domestica sul telaio di una normale bici. Il risultato? Una bici elettrica, che più che una bicicletta è un’arma impropria. Un missile su due ruote pronta a decollare. Nome di questo nuovo mostro? "The Spin Cycle", e vola ad oltre 150 Km/h, visto che il motore installato è capace di una potenza di ben 1100 wat che fanno di questo mezzo tre le e-bike più potenti al mondo.