Le ruote Aelous XXX nascono per stupire e catturare gli sguardi. Scure, cattive e leggere divorano l’asfalto con una leggiadria incredibile. 1300 grammi scarsi per aggredire ogni salita, ogni rampa che vi trovate davanti con una sicurezza e una rigidità pressoché totale.
La versione copertoncino con cui pedaliamo dai primi di giugno è una vera cannonata che scava un solco nei nostri cuori. Affidabili, leggere, silenziose e scorrevoli, da qualsiasi angolazione le prendiate queste nuove Aeolus XXX hanno classe e prestazione da vendere. Continua incessante il lavoro di Bontrager, marchio che non ha nulla da invidiare a quelli ben più blasonati. L’unico problema per noi sarà separarsi da queste XXX.
Che sia il Tour de France o la salita dietro casa vostra, Bontrager vi affida il meglio!
Bontrager non si nasconde dietro tanti proclami, queste XXX in tutti i tre profili sono nate per fornire all’atleta un set affidabile e performante.
Detto così suona molto normale…ma con i cerchi in carbonio i problemi sono spesso dietro l’angolo. Quindi, quando immaginate le XXX mettete da parte i più comuni problemi riscontrabili su ruote aero in carbonio. In casa Trek le risorse non mancano e la rinomata capacità nel lavorare il prestigioso carbonio OCLV aggiunta ad un assemblaggio totalmente manuale fanno il resto.
Materie prime, profili e pista frenante. Tutto al top.
I cerchi che abbiamo testato per voi sono le Aeolus XXX 2 TLR, un set estremamente leggero dotato di una altezza di 28mm, un profilo tutto sommato basso ma forte di una riuscitissima aerodinamica. La larghezza interna del cerchio da 21 mm fa in modo che il pneumatico da 25 sia di rigore ma strizza l’occhio anche al 28mm, un vero tappeto che appiattisce ogni asperità e regala un comfort spettacolare.
In casa Trek il carbonio è di casa e tutto, dalle fibre alla resine utilizzate, viene lavorato con un processo produttivo all’avanguardia. Il risultato? Un cerchio leggero e stabile, veloce e resistente come pochi altri al mondo. L’aerodinamica non è trascurata neanche con un profilo così basso, infatti, anche per il 28mm Trek ha scelto il profilo migliore in termini di leggerezza, velocità e stabilità.
Cerchi come questi non sono prodotti esoterici in cui la leggerezza fa rima con delicatezza. Con XXX si pedala sicuri ovunque, anche in discesa a 100km/h, poche storie. La pista frenante prodotta con la tecnologia Laser Control Track riduce gli spazi d’arresto e dona una nuova fiducia nei confronti della frenata sul carbonio. L’unico rischio? Il consumo dei pattini sarà più veloce ma frenando non sentirete mai alcun rumore e non avrete patemi d’animo neanche sul bagnato.
Mozzi neri in alluminio. Eleganza e scorrevolezza da primato.
I componenti interni DT Swiss sono una garanzia e si dimostrano veloci e affidabili in ogni circostanza. Il disegno dei mozzi è realizzato su specifiche Trek e vengono montati con raggi DT Swiss Aerolite e cuscinetti a sfera in acciaio finemente lavorati.
Sull’anteriore la raggiatura radiale esalta il design minimale del mozzo in alluminio mentre quello posteriore ( 24 raggi ), con raggi incrociati e contrapposti sul lato catena, assicura stabilità anche durante le fasi di massima spinta.
Il cricchetto a 36 denti di DT Swiss ha un rumore caratteristico che è pura goduria. Dal punto di vista estetico, l’unico barlume di colore si ritrova nel rosso infuocato con cui sono evidenziate le XXX, un dettaglio che spicca sul nero lucido e sulle scritte Bontrager ricavate tramite incisione a laser. Non so se vi è chiaro, ma in questo progetto ogni grammo ha il suo valore. Gli sganci rapidi sono in alluminio e di color nero, due elementi eleganti facilissimi da serrare.
Su strada la goduria è immensa. Non è il solito set da salita
Spesso e volentieri se una cosa fa bene il suo lavoro è come non averla, giusto? Con le XXX avviene più o meno la stessa cosa. Scorrono velocissime e quando il dislivello aumenta si sentono perfettamente a loro agio. In questo caso però non si tratta del classico set da salita, le XXX 2 TLR filano in pianura come un profilo ben più alto e lo fanno con una reattività sconosciuta ai cerchi da 35mm in su.
La stabilità è rigorosa e la guida, anche nei tratti più nervosi, ne può trarre solo enormi benefici. I rilanci e gli scatti sono il loro pane, merito di una raggiatura stabile e vigorosa, in più la praticità del copertoncino è senza pari. In definitiva, le strabilianti capacità con cui Trek lavora il carbonio sono nodi che vengono subito al pettine. I cerchi sono Tubeless ready, quindi potrete sbizzarrirvi con la prova delle migliori coperture Tubeless in circolazione.
Noi le abbiamo montate con Pirelli PZero TT e con le Vittoria Competition da 25mm e in entrambe i casi il loro funzionamento ( direi intensivo ) è stato esemplare. Ancora oggi, nonostante le nostre strade non siano dei tavoli da biliardo, girano ancora a meraviglia e sono drittissime. Per quanto riguarda la frenata, penso che Bontrager abbia raggiunto davvero un risultato invidiabile, sia sull’asciutto che sul bagnato. A vederla, la pista frenante non sembra così aggressiva, ma l’effetto abrasivo lo potete trovare direttamente osservando il veloce consumo dei pattini.
A chi consigliarle?
Bontrager ha ragione, le XXX sono ruote da gara che potete usare tutti i giorni soprattutto in questo profilo basso. Perché rinunciare alle loro prestazioni data l’affidabilità e la sicurezza con cui si districano anche sull’asfalto più irregolare? Per questo motivo le reputo una soluzione all-in-one da utilizzare tutto l’anno, al massimo alternando coperture invernali a quelle più race e specifiche per la bella stagione. Con questa coppia potete fare un ambo secco: qualità del carbonio Trek e meccanica della svizzera DT Swiss, cosa volere di più?
Aeolus XXX 2
• Ruota Bontrager Aeolus XXX 2 Tubolar Road € 1.074,99- € 1.324,99
• Ruota Bontrager Aeolus XXX 2 TLR Clincher Road € 1.074,99- € 1.324,99
★★★★★ leggereza
★★★★★ eleganza
★★★★☆ prezzo
★★★★★ scorrevolezza
★★★★☆ aerodinamica
★★★★☆ rigidità verticale
★★★★★ rigidità torsionale
★★★★★ manutenzione
★★★★★ salita
★★★★★ discesa
★★★★☆ pianura