«Ne stiamo discutendo in questi giorni con il team, in precedenza avevo in programma il Tour de France. Ci sono buone probabilità che sia lo stesso al via del Tour quest'anno, però aspettiamo un attimo l'ufficialità che verrà data penso a breve dalla squadra». Parlando ai microfoni di 'Domenica Sport' su Radio 1 Rai Fabio Aru annuccia i propri obiettivi in questa stagione di ciclismo compressa a causa dell'emergenza coronavirus. «Spero di poter essere là a combattere con i più forti - ha aggiunto -. Questo è quello per cui sto lavorando al di là delle gare. L'accoppiata con il Giro? Quest'anno il calendario è stravolto, Tour e Giro sono veramente tanto tanto vicini, penso sia impossibile per qualunque corridore partecipare a entrambi. Quest'anno bisogna prendere quello che viene, siamo stati colpiti da un problema un po' più grande, l'importante è che si possa correre da agosto a novembre».