Con una prestazione straordinaria Alberto Bettiol (EF Education First) ha vinto la Ronde van Vlaanderen 2019. Con un bellissimo attacco iniziato sul muro del “Vecchio Kwaremont” a circa 18 km dal traguardo, Bettiol è andato via tutto solo, nessuno degli avversari è più riuscito a rientrare sulla sua ruota. Bettiol ha vinto nel modo più bello, andando a tagliare la linea del traguardo in solitaria a braccia alzate. Alle sue spalle piazze d’onore per il danese Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step), secondo, e il norvegese Alexander Kristoff (UAE-Team Emirates), terzo.
Sui muri delle Fiandre torna così a sventolare la bandiera italiana. Era dal 2007, quando a vincere fu Alessandro Ballan, che un corridore italiano mancava dal gradino più alto del podio di questa corsa tanto dura quanto prestigiosa. Questo è l’undicesimo successo italiano nella storia della Ronde.
Stiamo parlando della Ronde van Vlaanderen, non di una corsa qualunque ma di una delle 5 “classiche monumento” del ciclismo mondiale assieme a Milano-Sanremo, Paris-Roubix, Liege-Bastogne-Liege e Il Lombardia. La Ronde è l'università del ciclismo, il tempio dei muri e del pavè: 270 km da Anversa a Oudenaarde, con 17 muri da scalare.
Alberto Bettiol, professionista dal 2014, non poteva scegliere corsa più bella per andare a conquistare la sua prima vittoria in carriera da professionista. Per lui fino ad ora tra i prof nel palmares c’era un secondo posto a Plouay, un terzo posto al Tour de Pologne e tanti altri buoni piazzamenti, da juniores anche un titolo di campione europeo della cronometro…ma la vittoria alla Ronde è tutta un’altra storia.
Sono emozioni vere, indimenticabili quelle che Sidi ha vissuto assieme ad Alberto Bettiol, corridore 25enne toscano di Poggibonsi (Siena). La scarpa che ha colto questo successo straordinario, nell’edizione numero 103 della Ronde van Vlaanderen, assieme al corridore italiano, è la Sidi Wire 2 Carbon. Si tratta di un nuovo modello della collezone Sidi 2019, un modello che si conferma al top della gamma Sidi per il ciclismo su strada. Performance di altissimo livello per questa scarpa leggera ma resistente, con un design moderno e aerodinamico, che con questa vittoria ha dimostrato di essere perfetta anche sulle insidie del pavè delle “classiche del nord”.