Dopo aver dato anima e corpo al progetto continental del Team Trevigiani, Mirko Rossato torna a lavorare per la Bardiani CSF. Il tecnico veneto già diesse del #greenteam dal 2012 al 2015, entra nuovamente a far parte della direzione sportiva della formazione professional interamente made in Italy affiancando Roberto Reverberi e Stefano Zanatta.
«Pochi giorni fa ho compiuto 50 anni e concluso la mia 20a stagione da tecnico. Posso dirmi soddisfatto perchè sono uno dei pochi direttori ad aver vinto tutto quello che si può desiderare nella categoria Under 23 con il gruppo dell'UC Trevigiani, che nei 13 anni in cui l'ho diretto ha cambiato nomi e sponsor restando al vertice del dilettantismo non solo italiano. Dopo l'esperienza da general manager delle ultime stagioni, torno alla corte di Bruno sereno e con nuovi stimoli» ci ha raccontato ieri in occasione della presentazione del team 2019.
Trevigiani, di cui resta consigliere, sarà al fianco per le prossime due stagioni della Sangemini MgKVis. «Le squadre Continental devono far crescere i giovani, hanno senso se sono una "palestra" e una "scuola" per i ragazzi più promettenti che non hanno ancora l'età e la maturità necessarie per fare il grande salto nel World Tour. Allestirne una di qualità non è semplice, richiede un investimento importante. Spesso purtroppo diventano il raduno di gente che non trova contratto o non ha più niente da dire in questo mondo, lo trovo assurdo ed è un peccato. Per quanto riguarda l'imminente riforma del ciclismo ci basterebbe copiare il calcio: in serie A giocano sia l'Atalanta che la Juventus, una professional come la Bardiani dovrebbe potersi confrontare con le migliori squadre al mondo e non vivere in balia di inviti e regolamente senza certezze».
Mirko è felice di poter continuare a lavorare con i giovani. «In Bardiani CSF ritrovo tanti miei ex corridori o ragazzi che comunque conosco bene perchè negli anni ho incontrato come rivali. È un po' come se tornassi a casa mia. Ho già lavorato con la famiglia Reverberi per 5 anni. Più che l'inizio di una nuova avventura è la continuazione di una collaborazione che sono convinto ci porterà a conquistare tante belle soddisfazioni».