«Chi mi conosce sa che cambio colore e pettinatura ogni due per tre. Dopo un buon inverno, ho voglia di tornare in gara con la mtb. Essendo questo il mio ultimo anno tra le Under 23 voglio dare il massimo e raccogliere il più possibile a livello nazionale e internazionale. Voglio confermarmi campionessa italiana, ottenere qualche podio in coppa del mondo, far bene ad europei e mondiali» ha esordito la due volte campionessa europea di ciclocross, tricolore sia nel cx che nel cross country.

Nel 2014 vincitrice della combinata agli Youth Olympic Games di Nanjing, sogna in grande guardando agli ori olimpici che sono arrivati nei giorni scorsi nella sua Bergamo da Pyeongchang grazie a Michela Moioli e Sofia Goggia. «Le donne che praticano sport duri come i nostri hanno davvero una marcia in più. Sono cazzute. Bergamo poi è sempre stata la terra dei campioni, basti pensare al presidente Felice Gimondi. Sarà che offre uno scenario ideale per allenarsi, ha montagne e pianura, tanti sentieri bellissimi. Abito a 2 km da Michela Moioli, in allenamento passo regolarmente da casa sua, l'altro giorno vederla così addobbata con i tricolori è stato bellissimo. Tutta la città l'ha giustamente festeggiata alla grande. Mi piacerebbe fare come lei, il mio sogno è partecipare ai Giochi Olimpici e portare a casa una medaglia».