Con 16 gloriose edizioni alle spalle la MTB Garda Marathon si prepara a tornare domenica 15 aprile ed offrire a migliaia di appassionati bikers l'ennesimo indimenticabile week end all'insegna dello sport, del divertimento e dell'incredibile spettacolo di colori che solo la mountain bike è in grado di regalare.
Non il classico appuntamento sportivo, ma una vera e propria istituzione del movimento ciclistico off-road nazionale, in grado di richiamare a se migliaia di atleti, o semplici appassionati, che da tutta Italia e non solo raggiungeranno Garda per vivere tre giorni indimenticabili. Tre giorni a stretto contatto con i migliori specialisti e professionsiti della mountain bike, tre giorni da trascorrere in una delle località tra le più apprezzate e frequentate dai bikers di tutta Europa, tre giorni per essere protagonisti ed affrontare la sfida con uno dei tracciati più rinomati del panorama marathon italiano.
63 km per 2.200 mt di dislivello, un tracciato in grado di regalare emozioni intense, un percorso nervoso e mai banale, un viaggio prima ancora che una gara, che condurrà alla scoperta degli incantevoli single track del Lago di Garda e del Monte Baldo. 63 km rivisti anche quest'anno, dove la grande novità sarà rappresentata dalla nuova e spettacolare discesa dalla Pineta Sperane.
Più regolare e tutta a salire la prima parte di gara con l'ascesa asfaltata verso Albisano prima, tra sterrati e mulattiere veso Mte Luppia poi. L'abitato di Crero e quindi San Zeno di Montagna sono sulla via che conduce alla dorsale del Mte Baldo da percorrere sino ai 1400 m.s.l.m. ove è posto il GPM di giornata, dopo circa 28km di gara.
Tutto divertimento e spettacolo da qui sino all'arrivo. Poco sotto l'abitato di Lumini si risale verso la Pineta Sperane dove, dopo un primo tratto tra mulattiere e larghi sterrati, inizia il settore inedito di questa MTB Garda Marathon. Una nuova via, ridisegnata completamente nel bosco ridando vita a vecchi sentieri oramai da tempo in disuso e grazie alla quale si andranno ad evitare i tratti più ostici e difficili del sentiero originale che ha caratterizzato le passate edizioni.
Si arriva quindi a Pizzon per poi proseguire alla Pineta Morta e risalire nelle parte più alta di Albisano. Altro appuntamento con gli splendidi panorami sul Garda offerti dalla cima del Mte Lenzino. La tradizionale Valle dei Molini anticipa l'ultima ascesa che conduce verso la Rocca di Garda prima della picchiata che termina sotto il traguardo posto sul coreografico lungolago di Garda.
A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le fatiche. E le emozioni. Poi c'è la MTB Garda Marathon, e se ancora non sai come definirla, come chiamarla, poco importa: vivila!