Scalare in bici il Mortirolo per ben 8 volte in 22 h :27’:39”. Tanto è durato il pazzo tentativo di Stefano Cecini che ha coperto così un dislivello di 9.983 metri,
ben oltre l’obiettivo iniziale di 8.848 metri. Partenza all’alba di
sabato, alle 5:00 in punto, conclusione alle 3:53 della domenica davanti
a un nutrito gruppo di tifosi che ancora lo aspettavano nella Piazza
Santo Stefano di Mazzo.
Un’esperienza ha avuto il tono di una lunga marcia
trionfale fino alla 5^ scalata, quando è arrivata la notizia che ha
gelato tifosi e lo staff. Secondo le rilevazioni del device elettronico
montato sulla bicicletta infatti mancavano alcuni metri rispetto al
dislivello programmato e la proiezione stimata dava una conclusione al
di sotto del limite prefissato degli 8.848 m. di circa 100 metri. A quel
punto Cecini non si è fatto prendere dal nervosismo e con il sorriso
che l’ha accompagnato per tutta la giornata ha preso la decisione di
effettuare l’ultima scalata, l’8^ e imprevista, con partenza a
mezzanotte inoltrata accompagnato da 20 persone tra cui il sindaco di
Mazzo Franco Saligari.
Ancora è da stabilire se l’inconveniente potesse essere
risolto, una volta scaricati i dati sul computer, dal supporto del
tracciato GPS e svelare così il giallo dei metri mancanti con la
correzione automatica. Dopo tanti mesi di sacrifici a preparare il
tentativo di Everesting, Cecio ha scelto di non rischiare optando per
un’ultima scalata in grado di spazzar via ogni dubbio. Da segnalare che
il regolamento internazionale prevede che una volta iniziata un’ascesa
per completare il dislivello, questa deve essere affrontata per intero.
Ad applaudire il campione valtellinese anche la mamma Rina ed un ricordo
al padre Pierino scomparso 3 anni fa.
“Le gambe, il cuore e la testa mi hanno sorretto – il primo commento di Cecini una volta sceso di sella alle 3:53 - Il
mio pensiero va a mio padre, mio primo tifoso che ha pedalato
idealmente con me guidandomi dall’alto, alla mia compagna Simona, ai mie
3 splendidi figli Andrea, Matteo e Chiara e a mia mamma. La sofferenza
fisica è venuta con l’andare dei chilometri ma solo a schiena collo e
braccia. Ringrazio tutte le persone e gli sponsor che mi hanno
supportato in questo tentativo che non era una pazzia personale, ma una
festa del ciclismo e del Mortirolo. Mi spiace di essermi fatto aspettare
così a lungo dai tifosi e dagli amici che sono stati eccezionali,
rimanendomi vicino per tutta la durata del tentativo”.
Per il Cecio, con quella conclusa stamane, si è trattato della 51^ scalata dell’anno, una in più dei suoi 50 anni.
La giornata è stata lunghissima e Mazzo ha accolto
nella sua piazza principale un vero e proprio villaggio che durante le
varie soste si è popolato di tantissimi tifosi.
Molti anche gli ospiti del mondo delle 2 ruote che sono arrivati per fare almeno una salita. C’è chi, come Luciano Curti di Grosio è salito 5 volte. Tra i ciclisti i team Tinkoff,
Hopplà, Nippo Vini Fantini, Mendrisio, gli ex prof, Alberto Volpi,
Dario Nicoletti, Marco Cattaneo, Raimondo Vairetti, Mauro Santambrogio,
il triatleta Matteo Fontana e tanti appassionati giunti da Italia ed
estero come l’israeliano Erez Zarum autore vi vari Everesting. Tra le
donne, Katia Zini, olimpionica dello short track, Sara e Elica
Nicoletti.
L’evento è stato possibile anche grazie al supporto del
Comune di Mazzo, rappresentato anche da Stefano Morella, del Consorzio
Turistico diretto da Gigi Negri, dalle associazioni locali come Amatia e
la Protezione Civile.
Da segnalare che moltissimi appassionati sono saliti in
vetta grazie alle bike a pedalata assistita messe a disposizione da
Alberto Quadrio.
Infine da sottolineare il lavoro svolto straordinario
del massaggiatore e dello staff, con un servizio di sicurezza sulla
strada garantito dai quad di New Racing di Mazzo, dalle auto di supporto
by SMS Santini e Alpen Village.
PARTNER DI EVERESTING MORTIROLO:
MORTIROLO: Il marchio che rappresenta la salita mitica del
ciclismo da quest’anno è diventato un brand che veicola i valori del
territorio.
ALPEN VILLAGE: Struttura ricettiva alberghiera da anni sta
sviluppando il turismo in bicicletta. E’ un sicuro punto di riferimento
per i ciclisti che soggiornano a Livigno grazie ai suoi servizi dedicati
al target dei bikers.
BIVIO: L’Hotel dei ciclisti professionisti in ritiro nel Piccolo Tibet. E’ parte del gruppo Alpen Village
ACQUAGRANDA: Struttura polivalente sportiva che racchiude in un unico polo tutti i servizi per gli sportivi
ORCA: Distributore in Italia della migliori mute da triathlon.
SMS SANTINI: Abbigliamento personalizzato di ciclismo. Santini è
un marchio storico che da anni veste anche la maglia rosa del Giro
d'Italia.
CARRERA: Biciclette in carbonio di alto livello utilizzate anche
dai professionisti. Per l’Everesting Stefano Cecini pedalerà un un
modello con freno a disco, per affrontare la discesa in sicurezza.
ENERVIT: Azienda leader nel settore dell’integrazione alimentare.
BIRRA 1816: Il birrificio più alto d’Europa. Il vero mastro birraio made in Livigno
QUADRIO BIKE CUBE STORE: Store di riferimento ai piedi del
Mortirolo. Alberto Quadrio, storico organizzatore ora crede
profondamente nel progetto E-Bike
ALPI CARNI – LA BRISAOLA: Distribuzione a lavorazione di carni, insaccati e prodotto alimentari a Livigno.
VINI FANTINI: Marchio dell’azienda Farnese, produttore abruzzese
di vini di alta qualità e storicamente legato al ciclismo.
WOW WOW: Produttore di articoli di sicurezza attiva legati al mondo bike.
SELEV: Caschi e occhiali Made in Italy.
DMT: Azienda di trasporti e operazioni doganali.
LIFE CYCLING: Società di promozione ciclistica
QUA LA ZAMPA: Prodotti per animali.
VIA VAI: Ristorante a Livigno specializzato in cucina tipica
ALL BIKE: Prodotti per la pulizia della bici
VIS: Confetture di qualità made in Valtellina
NEW RACING: Concessionaria Quad a Mazzo di Valtellina
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