I PIU' LETTI
ORIENTECCHSPRESS. DA VENEZIA A ISTANBUL CON SERGIO GHISLENI
dalla Redazione | 08/05/2016 | 10:57

Il nostro amico Sergio Ghisleni c'è ricascato. Dopo COSTUCOST (gli Usa dal Pacifico all'Atlantico, nel 2014) e TODS UEI (da Cabo Fisterra o Capo Finisterre, nalla Galizia spagnola, a Venezia) ora ci propone (e si sciroppa) ORIENTECCHSPRESS, da Venezia a Istanbul via Slovenia, Croazia, Bosnia E., Serbia, Bulgaria. Ha "ormai" 53 anni e non sa che farà da grande, ha lavorato 17 anni alla Gazzetta dello Sport, è orobico-galiziano (lui dice "galego") ma si considera ormai quasi un apolide. Con passaporto, quello sì, della repubblica indipendentissima di Ciclòpoli. Per lui (che ci tiene molto) queste non si chiamano avventure, si chiamano viaggi. Innegabile, no?



ORIENTECCHSPRESS 1a tappa


L'idea è andare da Venezia a Istanbul. Solite modalità (mie): solo coi miei pensieri, in stile "not assisted", tendina e sacco a pelo come prima opzione, una stanza ogni 4-5 gg. per ricordarmi che ho 53 anni, cibo poco e concentrato sul mattino (che genialità, eh?), qualche piccolo-grande lusso ogni tanto, tipo una buona cena, ma ogni tanto tanto, che i soldi (i miei) puzzano ormai di cadavere da tanto son vecchi, cioè da tanto tempo è passato da quando me li sono guadagnati. A parte questo, pratico da sempre un certo qual minimalismo, e la bici è una scelta anche in questo senso.

Cercherò di non fare ciclosofìa e ciclomoralismo, ma so che un po' "ce casco", a modo mio s'intende, tanto questa web mi lascia fare, come si fa coi matti. Viaggio perché "il viaggio esiste", direbbe quello là che parlava dell'Everest. Poi, come sempre, ognuno di Everest ci ha il suo.

Questo viaggio si chiama ORIENTECCHSPRESS, titolo forse un po' scontato visto il carattere trans-balcanico del viaggio e la grafìa-pronuncia anglonapoletana è cosa cui tengo molto, benché "bergamaschi - ahimè? - si nasce e io - modestamente - LO NACQUI" (Totò dixit). La bici è la stessa di COSTUCOST (da Oregon a Virginia, non essendo ahimè Virginia una ragazza e non essendo per fortuna Oregon un energumeno). Acciaio old style, ma leggero. Due borse laterali dietro con roba ancora invernale, ma poca (come l'allenamento alla partenza) e - sopra le borse - una tendina nuova di zecca per la quale mi sono un po' svenato, e un sacco a pelo extralusso della mai abbastanza venerata madre di mia figlia, che essendo 1,96 fa stare comodissimo me medesimo, che son 1,87.

Non ve la fo lunga dàaai, che ci sarà tempo per spappolarvi l'attrezzatura di piacere. Venezia è sempre un bel flash, anche se il ponte per Mestre in bici è una trappola mortale ma io, forse qualche vecchio amico lo ricorderà, viaggio protetto. Da Fisterra (Galizia, sull'estremo europeo atlantico) a Venezia feci l'anno scorso TODS UEI, la via di Tod, il mo ex collega di lavoro Pierluigi Todisco, che su una bici ci ha lasciato la vita qualche anno fa. Ci sei sempre Tod, su questa bici mia, e come te i tanti, troppissimi che continuano a finire spiumati dall'inciviltà imperante, e non vado oltre perché "de pistolottibus, satis", ma invece bisognerebbe parlarne ogni fottutissimo giorno.

Quindi vi dico: se fate Venezia-Trieste come me, che da TRST vi scrivo, portatevi un ferro di cavallo appartenuto a Ribot, state "in banda" come i dìs a Bèrghem, e fate finta che quei rumori da dietro siano musica, che so, di Vivaldi, giaché da Venezia partimmo. Quando poi a forza di traversare Tagliamenti e Isonzi arrivate sulla costiera dal castello di Duino (primo bagno in mare, thank-you big sun my old friend!) a Treste via castel di Miramare, chiedetevi perché caz il già mostruoso limite a 70 di certi orribili tratti della statalona Ve-Ts diventano addirittura 80, visto che quel tratto di costa è battuto da miriadi di ciclisti, soprattutto teutonici basterebbe un 60 all'ora per i motori (che se vogliono hanno l'autostrada a latere) e una striscia rossa di un metro per i bipedi pedalanti, che fa tanto dissuasone per i bisonti, molto più di tante false piste ciclabili costate una fortuna in public money.

Comunque, bello, dàai. E da soli, sepoffà. In due o più, sconsiglio vivamente. Detto che in Friuli (appena toccato) feci il militare 30 anni fa esatti (e 10 anni giusti dopo il terremoto del '76 testè commemorato), e che credo sia una terra magica per chi va in bici (se poi ama i vini buoni, ma buoni davvero, pochi posti gli tengon la ruota) non posso non spremere una lacrimuccia, qui il vino non c'entra credetemi e non posso non finire ricordando a me stesso che Trieste (che non è Friuli, per caritààà che un amico mio mi spiana col Tir) è stata città di elezione di un paio di mostri sacri. No non Bottecchia né Coppi: Kafka e Joyce. FK lavorò alle Ass. Generali e forse anche lì maturò quel che ha maturato, e Joyce qui fece l'insegnante e scrisse tanto, forse anche pezzi di Ulisse, no non Ulissi, Ulysses, il libro che non ho saputo leggere (non ancora spero, ma dubito) anche perché, lo so perfettamente, anche nelle letture ho ancora, sempre, moltissimo da pedalare.

Cosicché ringrazio dell'infinita pazienza, mi scuso e saluto. Sì lo so, che caz scrivo cose così su un web d iciclismo? Non ne ho idea, però nessuno finora mi ha detto di smettere e io continuo.
Domani (spero) si va a Fiume, pardò Rijeka. D'Annunzio ci fece una malattia. Questo vostro amico di bici ci fa un a pedalata. A ciascuno il suo.

Ciao!

Sergio Ghisleni

CHI È SERGIO

Sergio Ghisleni è un giornalista bergamasco, anticonvenzionale e biciclettaro perso. Per anni redattore e inviato  de La Gazzetta dello Sport, ha lasciato la Lombardia per seguire la moglie Catarina Pollini, grande cestista italiana, che si è trasferita in Spagna per giocare. In Spagna oggi Sergio vive, in Spagna spera di tornare tra qualche settimana dopo aver appagato la propria libidine per i viaggi in sella alla sua bicicletta che non ha nulla di speciale, per questo è specialissima.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Sidi è orgogliosa di annunciare l’ottenimento delle certificazioni ISO 14001:2015 e ISO 45001:2018, legate rispettivamente all’utilizzo di un adeguato sistema di gestione ambientale, e alla salute e sicurezza sul lavoro. Un...

Grinduro tornerà in Toscana tra il 13 e il 15 giugno e più precisamente nello splendido palcoscenico medievale di Massa Marittima. Il format resta quello vincente di sempre: un mix...

Anche quest’anno Mapei Sport sostiene la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle...

La linea PRO, quella ideata da EthicSport per supportare gli atleti di alto livello in attività particolarmente faticose e prolungate nel tempo, si completa oggi con Super Dextrin® PRO, un...

Non facciamone un mistero, il tubeless non convince tutti, soprattuto nell’uso stradale. Mettendo da parte ogni questione riguardante i pro e i contro, quello che appare evidente è che il...

A distanza di circa un anno dalla loro presentazione, arriva oggi per le Velocis Road di Trek un corposo aggiornamento tecnologico, modifiche che posizionano ancora meglio queste calzature moderne, già...

Il marchio fiammingo Van Rysel corre da un anno nel WorldTour al fianco della storica e forte formazione Decathlon-AG2R La Mondiale, e lo fa mettendo a disposizione degli atleti non...

Sarebbe utile conoscere in maniera dettagliata la distribuzione della pressione sulla sella per trovare la sella giusta e per ottimizzare il comfort e le nostre performance? La risposta è semplice...

Le nuove Speed Team 42 e 57mm nascono per celebrare il fuoco che governa le competizioni, quelle più veloci che coinvolgono amatori e professionisti. In questi due nuovi set Fulcrum...

Mettiamola così, sono anni che non si vede una rivoluzione simile! Lo avevamo già visto in precedenza ma oggi diventano ufficiali e arrivano online i nuovissimi pedali PW8 prodotti e...

La S-Works Tarmac SL8 si conferma ancora una volta la bici da corsa più veloce al mondo. Grazie a una combinazione senza precedenti di aerodinamica, leggerezza e qualità di guida,...

Ebbene sì, quella del prossimo 25 aprile sarà l’ultima edizione della Colli della Sabina. La cicloturistica off-road reatina sorprende ancora una volta con una notizia del tutto inaspettata. Una decisione...

Le nuove Metron 45 e 60 RS nascono semplicemente per eccellere e per dire la loro nel palcoscenico mondiale. Gli occhi più attenti le avranno già notate nella prime gare...

L’enigma è stato svelato: Ursus presenta PROXIMA Team Edition, la ruota ufficial del Team Picnic PostNL, che ha accompagnato gli atleti della formazione World olandese fin dalla prima gara della...

Scicon Sports non ha dubbi, Aerostorm è l’occhiale sportivo ad alte prestazioni che può ridefinire gli standard odierni in materia. Lo abbiamo visto sul podio della Milano Sanremo indossato da...

Forza ragazzi, non ci sono più scuse! La primavera è ormai alle porte, anche i più pigri e freddolosi possono saltare iun sella senza problemi e dare inizio alla loro...

È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F, una bici iconica che si distingue per un design all’avanguardia...

Il Cross Country presenta oggi prove sempre più tecniche con percorsi difficili e variegati pronti a mettere in crisi atleti, bici e componenti. Le moderne mtb per questa specialità si...

Nel mondo dello sport come in quello dell’industria,  140 anni sono un traguardo ricco di significato per chi, come Bianchi, costruisce il proprio futuro su un patrimonio storico ineguagliabile. A 140 anni...

Santini presenta le novità Summer 2025 con le linee Unico e RTR - Ready To Ride. Il completo Unico unisce performance e comfort con una maglia unisex dal design vivace...

Q36.5, leader nell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, presenta le nuove Gregarius Pro Milano-Sanremo Jersey, due maglie in edizione limitata che celebrano le vittorie di Maurizio Fondriest e Vincenzo Nibali...

Erano molto attese e forse intraviste ai piedi di qualche pro, le nuove S-Works Ares 2 sono state  studiate per creare una vera rivoluzione e garantire il massimo della performance...

Alé e la KZS sono lieti di presentare la nuova livrea della squadra nazionale slovena di ciclismo. Questo nuovo design sarà indossato ai Mondiali ed Europei di tutte le discipline ciclistiche,...

Sidi, azienda fondata nel 1960 e specializzata nella produzione e vendita di calzature per ciclismo e motociclismo utilizzate dai più importanti atleti professionisti e dagli appassionati in tutto il mondo,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy