Pedalare su un trike è una di quelle esperienze che vi raccomando di fare almeno una volta… anche perché sono certo che nascerà una passione e una curiosità che metterà in “forse” molte vostre certezze.
Partiamo dalla prima convinzione sbagliata che molti associano a queste particolari mezzi, i trikes sono veloci, anche molto e permettono di viaggiare mediamente più forte a pari impegno fisico rispetto ad una bici tradizionale. La seconda riguarda il peso dei trikes, infatti questo non è più un tabù e la leggerezza di Formula RC11 ne è la prova.
Questo prodotto nasce da una strettissima collaborazione tra Slyway e diverse aziende italiane esperte nella lavorazione dei materiali compositi ed il risultato è un trike con caratteristiche uniche. Le forme sono fortemente ispirate a quelle di una monoposto da Formula1 e sono il frutto di un attento studio aerodinamico. Leggera e rigida, il trike di Slyway mette in mostra i muscoli ed una ottima capacità di gestire velocità impegnative e potenze notevoli.
Il telaio è un monoscocca completamente predisposto per il passaggio interno dei cave ed ha bracci anteriori aerodinamici con tripwire per il supporto delle due ruote sterzanti. Il movimento centrale è di tipo Press Fit BB386 ed è intrappolato nel muso del telaio, appositamente sovradimensionato per poter efficacemente contrastare la forza delle pedalate. Il manubrio è integrato con cavi a scomparsa mentre per sedersi ci si affida ad un sedile ergonomico regolabile Morpheus. Il perno delle ruote anteriori è di tipo Lefty, in alluminio e lavorato al CNC con attacco per i freni a disco, mentre il posteriore è di tipo classico.
Esistono due versioni del Trike Formula, il modello RC11 e quello A10, leggermente inferiore per dotazioni.
Il top di gamma prevede, oltre al gruppo completo Sram22 con corone 53/39 e comandi TT Aero bar-end, freni Sram XX Carbon obsidian black, due ruote Corima da 40mm 20” e una posteriore da 73mm da 20 raggi. Questa dotazione è incentrata sul contenimento del peso e la ricerca della velocità pura. I tubolari sono Vittoria, due Juniores da 20” e un Corsa Elite da 25mm.
La lunghezza massima è di 2287 mm, la larghezza è di 800 mm mentre l’altezza del sedile è di appena 165mm, praticamente attaccati a terra! Il peso di questa RC11 è di circa 10 chili, un valore da far stropicciare gli occhi.
Ricordate che ogni trike viene realizzato su misura per il singolo cliente ed è essenziale fornire il peso del ciclista per determinare la rigidità e la lunghezza del telaio.
La mia prima prova su un trike risale alla metà degli anni ’90 e ancora ne ricordo le folli velocità raggiunte nel centro di Amsterdam . Era uno strano triciclo che nulla aveva a che vedere con questo Formula RC11…
Pedalare reclinati può risultare molto vantaggioso e permette di esprimere una potenza notevole durante le pedalate. Tutto ciò viene esaltato da una penetrazione aerodinamica nettamente migliore rispetto a quella di una bici tradizionale. I benefici per una postura più rilassata sono evidenti e permettono a chiunque di pedalare anche a chi ha lasciato la bici per forti mal di schiena. Sabato 9 aprile ci sarà una giornata open-day in pista presso il circuito di ciclismo A. Ferrari in Via del Sale a Cremona, potrebbe essere l’occasione giusta per conoscere questo particolare mondo.
Se volete provare nuove emozioni a pedali, questa è la strada giusta!
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Giorgio Perugini