Sabato 23 gennaio nella sala conferenze Terzo Censi del CONI Marche ad Ancona si è svolto il “Primo bike day Marche sulla sicurezza stradale” organizzato dal Comitato Regionale Marche F.C.I. con il supporto tecnico della scuola guida Catalani di Loreto, rivolto a tutti i tesserati/e dai 12 ai 18 anni.

I 260 ragazzi/e presenti, con molti loro  tecnici, hanno gremito la sala in ogni ordine di posto per ascoltare i relatori, Gianluca Catalani e Gianluca Garofoli, che sono stati capaci, alternandosi, di tenerli incollati alle sedie per circa 3 ore.

L'iniziativa è partita da una riflessione tra un genitore ed il Presidente Regionale FCI Lino Secchi sulla scarsa conoscenza del codice della strada da parte dei ciclisti, specie se minorenni e dai rischi propri degli allenamenti.

Il pomeriggio è iniziato con lo scopo di dare risposta alla  domanda che sempre tutti i genitori ed anche qualche  direttore sportivo fanno ai propri ragazzi/e quando vanno ad allenarsi da soli “mi raccomando stai attento...”. Ma in realtà... stai attento a cosa? È questo che si è cercato di far conoscere ai presenti iniziando dal dire che la bicicletta è un veicolo, per il codice della strada e come tale deve rispettare il codice della strada come tutti i veicoli. Filmati esplicativi, slides, oltre le spiegazioni hanno poi fatto conoscere ai ragazzi le regole dell'andare in bici in allenamento che devono essere rispettate da tutti anche da un corridore professionista.

Ai presenti sono stati poi illustrate le dotazioni obbligatorie della bici che valgono anche per quella da corsa e l'abbigliamento prescritto. Particolare attenzione è stata rivolta al modo di circolare in bici, nel bel mezzo del traffico, sia leggero, sia pesante per limitare i potenziali rischi.

Oltre ad un excursus sulla segnaletica più comune per spiegarne il significato ed i conseguenti comportamenti è stato letto dai relatori un  decalogo di comportamento consigliato; cioè dieci regole  da tenere sempre in considerazione per una maggiore  sicurezza propria. Naturalmente il pomeriggio è stato intervallato anche dalla spiegazione delle regole sportive in gara da parte dell'esperto Presidente del G.S. Progetti Scorta, Silvano Antonelli, che ha parlato dei servizi  rivolti alla loro sicurezza, delle segnalazioni, dei comportamenti da tenere in determinate situazioni che possono capitare, del fatto che in gara, se si trovano tra l'autovettura inizio gara e quella di fine gara, non devono rispettare il codice della strada ma  regole sportive e comunque opportune cautele in particolari situazioni del percorso. Da evidenziare che ai ragazzi/e prima di entrare in sala è stato fatto compilare un questionario, con diciotto domande, sulle principali regole da rispettare in bici e da una prima  sporadica verifica durante la formazione è emerso che al massimo hanno dato sei risposte esatte. Lo stesso questionario è stato fatto compilare al termine del pomeriggio ed a breve si vedrà, in base alle risposte esatte quanto hanno appreso. Certamente però un significato a quella frase che si sentono dire dai genitori “mi raccomando stai attento” è stato dato.

Lino Secchi