In questi anni abbiamo visto innumerevoli biciclette che integrano i sistemi più disparati per evitare il furto. Ci sono quelle con telaio oppure sella che si muove diventando lucchetti e altre che si assicurano in modo elettronico. Ma BluLocks si differenzia per l’astuta soluzione proposta.
In buona sostanza combina un doppio effetto. Da un lato un lucchetto tradizionale, nascosto all’interno di una sorta di nastro di nylon, che aggancia la bici a un supporto come un palo, una staccionata o altro. Dall’altro - ed è qui la vera genialata - un sistema interno e completamente celato nel telaio che blocca il movimento rendendo impossibile pedalare. Insomma, un sistema che rende, di fatto, inutilizzabile la due ruote.
Gli inventori sono dei ragazzi olandesi che vivono nella patria del ciclismo in città e che devono fare i conti tutti i giorni con i ladri di biciclette. Così, stufi di ricorrere a catene sì economiche ma non così efficaci, hanno messo su un buon progetto che è finito su Indiegogo alla ricerca di finanziatori.
Per 399 dollari si potrà finanziare e poi ricevere quando sarà prodotta la bici. Come funziona il meccanismo interno? Prima si aggancia il lucchetto-striscia di nylon e poi si serra il sistema interno attraverso una chiave. Basta un tac ed è fatta. Certo, si potrà sempre tagliare il lucchetto esterno, ma questo penzolerà strisciando sull’asfalto e, comunque, la bici non consentirà la pedalata. Insomma, quale miglior modo di dissuadere al furto di rendere inutile l’oggetto rubato?
La bici ha un tipico telaio da città (in ferro), pesa 11.2 chilogrammi, si può ordinare di due dimensioni e quattro colorazioni. Inoltre, si può pedalare anche col pignone fisso. Ecco il link alla pagina ufficiale su Indiegogo. Vedi anche il video qui sotto.
Diego Barbera