SIDI, azienda leader nella produzione delle calzature da ciclismo dal lontano 1960, rappresenta nel mondo delle calzature un vero punto di riferimento per professionisti e appassionati.
Le Sidi Wire carbon air oltre ad essere la punta di diamante della collezione strada, sono molto probabilmente le scarpe preferite da grandissimi campioni come Froome, Rodriguez, Kwiatkowski, Porte, Martin e molti altri atleti di altissimo livello che optano per una calzatura comoda, raffinata e performante.
La tomaia è realizzata in Microfibra Performa Tech Pro forata ed è la migliore soluzione per assicurare al piede una buona aerazione. La suola è un punto di riferimento per il mercato ed è la diretta evoluzione della suola adoperata sulle Ergo 3, migliorata sotto il profilo del peso e della rigidità.
Il pezzo forte della Suola Vent Carbon è una presa d’aria regolabile inserita appena sotto la punta che permette il passaggio dell’aria attraverso canali interni fino ad uscire posteriormente tramite un’apertura di scarico. Vent carbon è stata progettata per offrire al piede una leggera flessione nella zona anteriore mentre assicura una granitica solidità sulla restante superficie.
Su questo modello vengono utilizzate alcune caratteristiche che sono oramai nel DNA Sidi come il Soft Instep 3 System, la comoda linguetta regolabile e sagomata che serra la scarpa all’altezza del collo del piede e il Tecno 3 PUSH System, l’efficace sistema di 2 rotori per regolare la calzata.
Chiude il cerchio l’Adjustable heel retention device, un dispositivo di contenimento del tallone personalizzabile su diverse posizioni.
Nel complesso, la prima cosa che salta all’occhio osservando queste Wire è un’estetica profondamente elegante, curata in ogni dettaglio. Tutto, dalla scelta dei colori, fino ai materiali utilizzati è quanto di meglio la calzaturiera italiana possa offrire.
Il sistema di chiusura è finemente regolabile e una volta raggiunta la corretta tensione, queste Sidi calzano alla perfezione come un guanto.
La larghezza della suola non è esagerata, infatti, le Wire rimangono snelle, adatte nella maggior parte dei casi a chi non ha una pianta del piede larga.
Utilizzandole con le temperature calde degli ultimi tempi non ho potuto fare a meno di apprezzare l’aerazione offerta dai microfori posizionati su tutta la tomaia e soprattutto il buon ricambio di aria concesso dalla presa d’aria posizionata sulla suola. Non si tratta solo di ricercatezza progettuale, ma sono a tutti gli effetti particolari che alzano il livello di performance delle Wire.
Durante la pedalata potrete constatare la validità della suola in 3k, solida e reattiva per un trasferimento della potenza ai massimi livelli.
Il tacco in gomma è sostituibile e permette di mantenere in splendida forma le Wire anche dopo una stagione di forte utilizzo. La tenuta nel tempo delle calzature Sidi è sempre notevole, merito di materiali qualitativamente elevati utilizzati nella costruzione della scarpa.
I colori disponibili sono due, un sobrio ma chic bianco/bianco e un verde fluo/bianco vivace e vistoso come le ultime tendenze richiedono.
MI sento di dare un voto altissimo alle Wire poiché penso che Sidi con questo modello abbia creato un punto di riferimento per classe e prestazioni offerte. La cura maniacale dei dettagli, marchio di fabbrica dei prodotti Sidi sia per il ciclismo che per il motociclismo, è un biglietto da visita che i consumatori apprezzano e ciò si può constatare guardandosi in giro alle granfondo.
Questa scarpa è un prodotto concreto e funzionale, i contenuti sono di altissimo spessore tecnico e grazie ad un design sobrio tutto ciò avviene senza alcuna ostentazione.
Calzare le Sidi Wire significa utilizzare una scarpa da veri numeri uno.
Giorgio Perugini