Salice Occhiali è un’azienda solida e vincente e tali sono i suoi prodotti che accompagnano tanti ciclisti nelle competizioni più dure al mondo.
Il modello 012, possiede tutti i dettagli per diventare in breve tempo un punto di riferimento nel settore, grazie a linee uniche, attenzione a dettagli e materiali che lo rendono a tutti gli effetti un must per tutti gli appassionati.
La casa comasca, devo ammetterlo, ci ha abituato bene e negli anni, grazie anche alle ultime colorazioni con i colori dell’iride, o con il tricolore, ha saputo catturare l’attenzione di un pubblico vastissimo.
Questo occhiale piace molto perché, oltre ad avere grafiche indovinate, è anche comodo e avvolgente. La leggerezza è un valore chiave di questo accessorio, ottenuto grazie ad una montatura in Grilamid (tecnoploimero) che ha grandi doti di resistenza e flessibilità. Le parti terminali delle aste e il nasello (rimovibile e intercambiabile) sono realizzate in Megol, morbida gomma anallergica che ha il compito di smorzare le vibrazioni e tenere in posizione l’occhiale durante l’utilizzo.
Lo ho descritto subito come un occhiale molto avvolgente e questo avviene soprattutto grazie ad una lente ricurva che protegge al meglio gli occhi dal vento e dalla luce riflessa, soprattutto lateralmente.
Sulla lente sono presenti frontalmente due fori di ventilazione che garantiscono un buon ricambio d’aria tra l’occhiale e il volto dell’atleta, particolare che comunque torna molto utile quando la temperatura è bassa.
Tutte le lenti sono antigraffio e sottoposte al trattamento IDRO, grazie a cui acqua e polvere non rimangono adese alla superficie, ma scivolano via. Nella versione 012 RW da 79€ sono presenti le lenti RW (rainbow-specchiate) in Policarbonato UV 400 mm, per una massima copertura dai raggi ultravioletti. All’interno dell’astuccio (di pregevole fattura) dei modelli 012 RW e 012 ITA, troverete, oltre al panno per pulire le lenti, anche una indispensabile lente trasparente, utilissima per le uscite notturne o per condizioni di scarsa visibilità.
Nel caso degli 012 CMD (quelli con l’iride...) da 97€, la lente in più sarà la nuova Radium, di base arancio con multistrato blu.
Complessivamente si tratta di un prodotto di qualità, curato nei minimi dettagli, sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista della praticità. Vi faccio un esempio, il logo 3D in gomma posto sulle aste, vicino alla lente, è un valido punto di contatto per tenere stretto l’occhiale mentre lo sfiliamo, come spesso accade pedalando, per riporlo o nelle tasche o nei fori del casco.
Ovviamente il miglior compromesso per compatibilità e stile si trova con il casco di casa Salice, ovvero con il Bolt, meglio ancora se con colorazione tricolore.
Come al solito ho utilizzato questo occhiale in diverse specialità, strada e mtb, in diverse situazioni di luminosità e meteo. La lente con riflesso blu è veramente ottima per una visione diurna piacevole, i colori e i dettagli rimangono nitidi e fortemente distinguibili, condizione che regala tranquillità nella marcia. La lente trasparente è la mia variante preferita per la mtb e per le gare a scatto fisso in notturna, bastano 5 secondi per cambiare le lenti, un click e via!
Il modello 012 ITA costa 86€, un prezzo molto competitivo, che la dice lunga sull’abilità di questa azienda, capace di offrire prodotti altamente competitivi sul mercato e interamente realizzati in Italia. Un altro punto a favore di questo 012 è la varietà di colorazioni presenti in catalogo, l’accoppiata con casco o divisa sarà semplicissima.
L’italianità di questo brand è una vera e propria bandiera, valore che permette a Salice Occhiali di produrre fino a 400.000 pezzi esportati in tutto il mondo.
Di una cosa sono certo, il modello 012 di Salice Occhiali è un occhiale strepitoso, con un rapporto qualità prezzo difficilmente eguagliabile.
Giorgio Perugini