Le bici del futuro sono già in giro e molto spesso prendono spunto dal passato. Il portale Design Boom, specializzato appunto in concept e design, ha stilato un'interessante selezione delle biciclette più sorprendenti e innovative del 2014.
Abbiamo scelto di mettere in evidenza la spettacolare Pininfarina Fuoriserie in edizione limitata, un modello con propulsore elettrico che riprende lo stile vintage (ma quantomai moderno) delle vetture degli anni '30 con una commistione perfetta di elementi metallici e cuoio, tutto rigorosamente realizzato a mano. Retrò fuori, ma moderna dentro, offre la pedalata assistita così come fari LED e un sistema di ricarica di dispositivi come cellulari grazie alla dinamo.
CRAFT BICYCLE DI OTO CYCLES
Arriva dalla Spagna questa bici che sembra una motocicletta del conflitto mondiale. In effetti, si va a riprendere lo stile di quegli anni con materiali moderni: la scocca è in alluminio e il motore è elettrico da ben 250w in gradi di spingere la due ruote fino a 65km/h e portando il confine tra moto e bici piuttosto lontano. È dotata anche di schermo LCD.
VIKS ANNIVELOVERSARY COMMUTER BIKE DI VELONIA BICYCLES
Un nome quasi impronunciabile quello dell'estone Viks che gioca sulla storpiatura di anniversario, infilandoci dentro il francese "velo" che significa appunto bici. Design estremo per il telaio che non presenta il triangolo centrale con il tubo orizzontale che diventa unico portante, senza aggancio alle ruote. Per garantire la solidità, è tutto in acciaio.
YERKA BICYCLE: LA BICI CHE DIVENTA LUCCHETTO
Yerka vince a mani basse il premio per il design più affascinante questo prototipo che arriva dal Cile, grazie all'ingegno degli studenti di ingegneria Juan José Monsalve, Andrés Roi e Cristóbal Cabello. Forse stufi di subire furti, hanno pensato bene di trasformare la due ruote in lucchetto di se stessa, grazie alla capacità di potersi agganciare a un palo o a un albero in modo tale che l'unica via per rubarla sia romperla e dunque renderla inutilizzabile.
MASS DI PHILIPPE STARCK E MOUSTACHE
Un nome grosso come Philippe Starck non poteva certo uscirsene con una creazione poco originale e infatti ecco la bici con pellicciotto! È l'idea dietro M.A.S.S. acronimo di mud, asphalt, sand e snow ossia fango, asfalto, sabbia e neve, una collezione di quattro bici elettriche che si adattano a usi estremi. Quella con pellicciotto, appunto, è per la neve.
IMPOSSIBLE ELECTRIC BICYCLE
Ve ne abbiamo già parlato ampiamente, è la specialissima bici elettrica che pesa solo 5 kg e che puoi infilare nello zaino per portartela sempre con te. Presenta un design a cerchi per compattarla in modo davvero incredibile.
DENNY DI TEAGUE E SIZEMORE BICYCLE
La sicurezza sempre al primo posto con Denny, la city bike che punta tutto su un sistema di illuminazione potente e preciso. Ha vinto il premio 2014 di Oregon Manifest e include una serie di fari che segnalano adeguatamente il ciclista.
SEATVLOCK
Ancora un altro esempio di bici che si auto-lucchetta sganciando il sellino e trasformandolo in una chiusura impenetrabile.
VALOUR SMART BIKE DI VANHAWKS
Ecco la prima bici in fibra di carbonio a essere connessa e smart graize alla compatibilità con un sistema che si aggancia allo smartphone iOS (iPhone) via Bluetooth, per poter monitorare spostamenti, velocità, prestazioni, ma anche valori biometrici e garantire la sicurezza in caso di furto o smarrimento. Arriva da Toronto, Canada.
PELLE DI COCCODRILLO DI WATCH LIFE WITH CURIOSITY
Elegante o pacchiana? Arriva da Parigi la bici con pelle di coccodrillo realizzata dallo studio Watch Life With Curiosity (WLWC) con un prezzo spaventoso di 20.000 dollari, circa 15.000 euro con vero cuoio di rettile sopra un telaio di alluminio e componenti in carbonio e titanio.