Il Giro del Lago di Santa Croce batte un nuovo record di partecipazione. Nella mattinata di domenica 17 agosto, infatti, sono stati 4.031 i concorrenti che hanno dato vita alla ventesima edizione dell’iniziativa a pedali, ma da un paio di stagioni aperta anche ai podisti, proposta dal comitato Alpago 2 ruote & solidarietà. Il “muro” delle 4 mila presenze, che costituiva il sogno e l’ambizione dello staff organizzativo, è stato abbattuto: mai così tanti, dal 1995 a oggi, a correre e pedalare lungo i 17,4 chilometri del tracciato che da piazza Papa Luciani di Puos D’Alpago si sviluppava toccando Farra, Pojatte, Santa Croce, La Secca e Bastia, prima dell’approdo finale a Puos, nei pressi degli impianti sportivi. Concorrenti da tutto il Triveneto e da diverse regioni italiane, ma al via c’era anche qualche concorrente francese. Nel serpentone colorato di podisti e ciclisti anche qualche nome importante dello sport italiano: da Gabriele De Nard, capitano degli azzurri del cross, a Federica Dal Ri, sua moglie, anche lei azzurra di atletica; dal campione paralimpico di tiro con l’arco, Oscar De Pellegrin, a Germano Bernardi, specialista del lancio del disco; da Carlo Durante, oro in maratona alle Paralimpiadi di Barcelona 1992, a Roberta Amadeo, presidente nazionale dell’Associazione italiana sclerosi multipla e tricolore di handybike. E poi tanti amministratori, famiglie e bambini. Con specialissime da corsa e mountain bike, grazielle e tandem. Ognuno con il proprio ritmo, per vivere una giornata di sport, di divertimento in una giornata estiva finalmente di sole, di attenzione a chi soffre. Nessuna classifica: i vincitori sono tutti i partecipanti. Tra essi, non è voluto mancare, come da tanti anni a questa parte, uno dei partecipanti più affezionati al Giro del Lago: Fortunato Bona, “novant’anni e mezzo”, come aveva scritto in bella evidenza sulla propria bicicletta.
«Avevamo il sogno di superare quota 3.751,
vale a dire il record stabilito lo scorso anno, per riuscire a incidere in
maniera ancora più importante nel supporto all’ attività dell’Associazione
pordenonese “Via di Natale”, la realtà che gestisce la Casa “Via di Natale”,
struttura nata per dare assistenza ai malati terminali oncologici del locale
“hospice” e ospitalità gratuita ai familiari dei malati ricoverati presso il
noto Centro di Riferimento Oncologico di Aviano – spiega Ennio Soccal, presidente del comitato
Alpago 2 ruote & solidarietà – ci siamo riusciti, superando quota 4 mila.
Così, doneremo 20.155 euro, cioè l’intero ricavato delle iscrizioni, alla “Via
di Natale”. Un “grazie” grande così va, innanzitutto, ai concorrenti che
ancora una volta hanno risposto in maniera generosa. E poi ai tanti volontari
che hanno collaborato all’evento e alle diverse realtà economiche che ci hanno
supportato. Naturalmente, per tutti l'arrivederci al prossimo anno:
appuntamento al 16 agosto 2015».