Lambrusco, Pignoletto fresco, tortellini e prosciutto crudo sono stati il premio ricevuto da tutti i partecipanti la 42ª GF Cooperatori – Terre di Lambrusco – Cantina Albinea Canali, non appena si sono seduti al tavolo del pasta party.
Una manifestazione totalmente emiliana, quella reggiana organizzata dall'alacre gruppo dell'ASD Cooperatori di Reggio Emilia, presieduta da Valentino Iotti e coordinata da Davide Motti e Marzio Zecchini. Emiliana negli splendidi percorsi tracciati ed emiliana nella cucina offerta ai partecipanti.
Ben 1096 i ciclisti, dei 1200 iscritti, che domenica mattina si sono ritrovati ad Albinea (Re), la città del Lambrusco, per affrontare uno dei tre percorsi. Dalle ore 6.30 alle ore 7.30 sono stati un centinaio, dei 116 regolarmente iscritti, gli stakanovisti del pedale che hanno dato fuoco alle polveri con la partenza del percorso Open Road "Terre di Lambrusco" dei 4 Passi dell'Appennino, pronti per affrontare il passo del Cerreto, il passo del Lagastrello, il passo di Sparavalle e il passo della Caprettana. Una gara dal sapore epico, dove la vittoria è andata alla squadra capace di impiegare il minor tempo per affrontare i 197 chilometri, portando all'arrivo almeno cinque dei sette componenti iscritti.
La vittoria è andata all'ASD Cooperatori, che ha coperto il tracciato il 6 ore e 59 minuti, davanti alla F1 Maxent Team e alla Montalto Mista.
Due invece i percorsi più agonistici: il granfondo da 125 chilometri e il mediofondo da 89 chilometri.
La vittoria sulla granfondo è andata al modenese Stefano Nicoletti, che ha lasciato dietro di sé il bergamasco Andrea Natali e il reggiano Valerio Nobili.
Va al bolognese Massimiliano Grazia la vittoria sulla gara di mediofondo, che vince in volata sul brianzolo Niki Giussani e il piacentino Stefano Carini.
In ambito femminile la vittoria sulla granfondo è andata alla reggiana Vincenza Fumarola, che relega al secondo posto la bresciana Maria Elena Palmisano, mentre Tiziana Gaspari chiude il podio.
Lotta estrema tra le società, che vede il dominio della scandianese New Motor Bike, che somma più chilometri rispetto alla brianzola Makakoteam e alla bolognese Max Team.
Una festa a tutto tondo capace di portare nella cittadina di Albinea (Re) ben due giorni pieni di biciclette.
Il prologo lo si ha sabato pomeriggio, quando un centinaio di bambini di età compresa tra i due e i quattordici anni prendono il via della 3a prova del Gimkabimby Trophy, il challenge organizzato dalla scandianese New Bike, presieduta e diretta da Cristian Bertolani. Per loro, e per i genitori, tanto tanto divertimento.
E' sempre nel pomeriggio di sabato 31 maggio, che nei pressi dell'area logistica organizzata nel Parco Lavezza, viene aperta l'area espositiva e la segreteria operativa. Qui si possono ritirare il numero di gara e il prezioso pacco gara, che ha consegnato a tutti i partecipanti una bottiglia di Lambrusco, due prodotti Multipower, una confezione di tortelli della Reggiana Gourmet, un tocchetto di Parmigiano Reggiano e un tappo da spumante offerto dalle Cantine Albinea, main sponsor della manifestazione.
Un'ottima esperienza è stata la cena del ciclista di sabato sera, che ha permesso ad un centinaio di commensali di gustarsi ottimi piatti prettamente emiliani, ovviamente bagnati da fresco Lambrusco.
Alle ore 9.00 in punto di domenica, alla presenza del sindaco di Albinea, Nico Giberti, prende il via la 42 edizione della granfondo reggiana.
La corsa parte subito forte con l'attacco del piacentino Stefano Carini (Asd Raschiani Valnure), che sfrutta l'occasione della prima lunga salita verso il Passo del Cerreto, adatta alle sua caratteristiche. Alla sua ruota si lancia il modenese Stefano Nicoletti (Max Team). I due procedono indisturbati fino al bivio dei percorsi posto al 46° chilometro, dove il vantaggio è di oltre quattro minuti. Nicoletti svolta per Villa Minuzzo, mentre Carini si dirige verso Gatta, preferendo il mediofondo.
All'inseguimento del piacentino si lanciano il bolognese Massimiliano Grazia (Green Devils Team) e il brianzolo Niki Giussani (Équipe Exploit), che riescono a raggiungere il fuggitivo. La gara la si deve risolvere nella volata sul traguardo, che vede il giovane Grazie essere più rapido di Giussani e di Carini rispettivamente.
Intanto all'inseguimento di Nicoletti si lancia un gruppetto di una decina di atleti, che però non riescono a recuperare lo svantaggio. Sulla salita di Bismantova, che regala splendidi scenari sull'omonima "pietra", tenta l'azione solitaria il bergamasco Andrea Natali (Team Orobica), che si lancia all'inseguimento del fuggitivo.
Nicoletti riesce a raggiungere solitario l'arrivo ad Albinea dopo 3 ore 36' di gara. Si devono attendere cinque minuti per vedere stagliarsi all'orizzonte la sagoma di Natali. Dal gruppetto degli inseguitori è invece il reggiano Valerio Nobili che, a cinque chilometri dal traguardo, lascia il gruppo e si invola verso l'arrivo per salire sul terzo gradino del podio.
Senza storia invece le gare femminili su entrambe i percorsi.
Sulla granfondo la vittoria va alla reggiana Vincenza Fumarola (Royal Team), che scopre di essere la vincitrice sulla linea del traguardo. A occupare il secondo gradino del podio è la bresciana Maria Elena Palmisano (Team Piton), mentre sul terzo sale Tiziana Gaspari compagna della Fumarola.
E' invece la valtellinese Valentina Mabritto (Rosola Racing Team) a cogliere la vittoria sulla mediofondo, relegando al secondo posto Cristina Coletti (Team Vigili del Fuoco di Genova) e al terzo Mariagrazia Villanova (Team Chiappucci-Asnaghi Cucine).
La festa si è chiusa con il consueto pasta party al gusto di tortellini, prosciutto crudo, e crostata il tutto bagnato da Pignoletto, birra, coca e acqua.
«E' stato vero successo dal nostro punto di vista – sono le parole del presidente Valentino Iotti – La nuova location è ottimale per la nostra granfondo. Il percorso è altamente spettacolare e con la partenza e l'arrivo in salita abbiamo tolto ogni fattore di rischio. Un grande ringraziamento va all'amministrazione comunale che ci ha supportati appieno, alla Cantina Albinea Canali, a tutte le amministrazioni e le forze dell'ordine dei comuni attraversati per l'aiuto fornito. Non vanno certo dimenticati – continua Iotti – tutti i gruppi di volontari che hanno presidiato il percorso».
«E' stata una splendida esperienza per la nostra comunità – afferma l'assessore allo sport di Albinea, Simone Caprani –. Abbiamo apprezzato l'ottima partecipazione. I partecipanti sono rimasti tutti contenti e l'amministrazione comunale auspica che questa esperienza si possa replicare negli anni a venire. Un ringraziamento va a tutto il gruppo dell'ASD Cooperatori per l'alta professionalità e passione dimostrata».