Questo week end a Tata in Ungheria scattano i Campionati Europei di ciclismo artistico e ciclopalla. Di che si tratta? Ce lo racconta il tecnico azzurro Luigi Bielli, presente con l’atleta Isabella Zubner, figlia di padre tedesco e madre italiana, da anni impegnata in queste curiose discipline.
«Il ciclismo artistico si basa su oltre 400 esercizi, tra cui l’atleta deve sceglierne 30 che hanno un determinato livello di difficoltà che vanno compiuti in 5’. Per raggiungere la perfezione si dovrebbe compiere il 30° allo scadere del tempo. La difficoltà degli esercizi è a discrezione dell’atleta: può essere incrementata per ottenere un punteggio finale più alto, ma bisogna tener conto che in caso di errore sono previste penalità rilevanti. Si gareggia in singolo e doppio, con coppie composte da un maschio e una femmina, e in quartetto» ci racconta “Billo” dall'Ungheria.
E la ciclopalla? «
Si gioca due contro due in un campo da 11x14 mt con due porte da 2x2 mt, con una palla che pesa 700 grammi per 14’ totali (due tempi da 7’ con 2’ di pausa e cambio campo). Il gioco consiste nel far gol con la ruota sia davanti che dietro. Il torneo si gioca in base alle nazioni partecipanti, ci si scontra una per una finché non si è riempito il tabellone. Chiaramente passa il turno chi centra più gol e incasella più vittorie, a seguire semifinali e finali che decretano la squadra vincitrice».
A quanto ci racconta sempre Bielli, che vedete nella foto con Isabella Zubner, i tedeschi in queste discipline al momento sono assolutamente i più forti. In Italia i praticanti stanno crescendo ma al momento è praticato quasi esclusivamente dai ragazzi figli di italiani trasferiti all’estero, in particolare in Svizzera e Germania, come Isabella unica azzurra in gara.
Qui il programma gare completo: www.cycleballer.com/1596.0.html
Giulia De Maio
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