I PIU' LETTI
ZEROSBATTI. LE REGOLE PER CICLISTI CITTADINI, VITTIME SEMPRE E COMUNQUE
di Federico Balconi | 03/09/2024 | 09:00

Dopo aver pedalato in vacanza, e toccato con mano quanto faccia bene la bicicletta, con tutti i vantaggi che porta al sistema cardiovascolare, alle articolazioni, all’umore, quanto ci si guadagni in benessere, di corpo e mente, magari in Spagna o Francia, godendo del rispetto per il ciclista, senza quella sensazione di fare da bersaglio, eccoci al rientro alla realtà, ai clacson, ai peli che ti fanno certi automobilisti, alla prepotenza alle rotonde, agli incroci, nei sorpassi, con la paura che torna a dominare il nostro giro in bicicletta, che sia per sport o trasporto.

Tornano i pensieri al nuovo Codice della strada, ancora parcheggiato in Parlamento con i suoi 770 emendamenti, che comunque non porterà grandi miglioramenti, anzi, in merito alla tutela dei ciclisti sarà l’ennesimo passo indietro.

Sarebbe un attimo abbandonare le due ruote, e molti lo fanno, dopo un incidente o uno spavento, anche indiretto, ma non bisogna mollare ed anzi continuare ad andare in bici, riempire le strade di biciclette, viaggiare in fila per due, dove consentito, restituendo il ritmo umano alle città e porre le auto in minoranza.

Ne gioverebbero tutti, compresi gli automobilisti che per ragioni urgenti ed invalicabili non possono fare a meno delle quattro ruote.

La strada è lunga e ostacolata dalle stesse forze politiche, tant’è che la percezione comune attuale è che il ciclista abbia sempre torto, ed è una convinzione che deriva dal fatto che non si conoscono le regole, e niente di meglio che puntare il dito sulla parte più debole e “fastidiosa”, il ciclista appunto, che intralcia, sbanda, disturba, viaggia in mezzo alla strada, rallentando il cammino.

IN FILA PER DUE: SI PUO’

Così molti non sanno che, ad esempio, nei centri abitati i ciclisti possono pedalare appaiati, in fila per due, purché le condizioni della strada lo consentano, e se c’è zona 30 con divieto di sorpasso parrebbe ovvio che l’automobilista non debba protestare e adeguarsi.

Nelle città si può, ed anzi bisogna pretenderlo e appropriarsi degli spazi, perché limiti di velocità e ampiezza delle sedi stradali lo consentono, perché le auto dovrebbero andare molto più lentamente di quanto facciano, perché non è consentito effettuare sorpassi azzardati o sfrecciare tra incroci, rotaie, attraversamenti pedonali.

Le condizioni consentono ai ciclisti di pedalare fianco a fianco, ed anzi sarebbe più sicuro per i ciclisti per almeno tre motivi:

a) Sono piu visibili

b) Costringono l’automobilista a rallentare prima di effettuare il sorpasso

c) Costringono lìautomobilista ad attendere di avere la corsia libera senza fare “peli” all’interno della stessa corsia

SUL MARCIAPIEDE NO, ANCHE SE…

Sul marciapiede no: questo non sarebbe mai consentito e nel caso incappassimo in un vigile zelante è multa sicura.

Vero è che certe condizioni non lasciano scelta, quando pavè dissestato, rotaie del tram, auto in doppia, ed altre che ti sorpassano “a pelo” non rimane scelta se non balzare sul marciapiede.

La multa sarebbe legittima e non vi sarebbe modo di impugnarla, con il rammarico che se ci fossero alternative, ciclabili, il problema non sussisterebbe. Se proprio si deve però, è d’obbligo prestare molta attenzione ai pedoni, scusandoci per il disagio di entrambe le parti, ed evitare di costituire pericolo.

SULLE STRISCE SI

Meno lineare il discorso strisce, sulle quali non sempre vi è obbligo di proseguire a piedi, ed anzi per lo più si può evitare di scendere dalla bici, sempre se non provochiamo pericolo o intralcio, ma sempre precedenza ai pedoni.

VALE TUTTO

Per rimanere in terreno cittadino, inutile ribadire che in bici valgono le stesse regole degli altri veicoli, quali il semaforo, la precedenza, il divieto di utilizzo di smartphone o di guidare in stato di ebbrezza.

Si aggiunge l’obbligo di stare a destra, per quanto possibile e secondo le condizioni del manto stradale.

Altri obblighi: mani sempre sul manubrio, almeno una, e tenere una condotta di guida sempre all’insegna della prudenza, con velocità che consentano di deviare o evitare ostacoli, buche ed altri imprevisti.

CICLABILI, QUANDO MAI

Le ciclabili, quando ci sono, siamo obbligati a prenderle, salvo si trattasse di ciclopedonali o piste promiscue, popolate da pedoni, animali domestici, monopattni ecc. In quei casi non si tratterebbe di piste “riservate ai ciclisti”, come le descrive il codice, quindi non più obbligatorie, ed anzi sconsigliatissime.

Attenzione poi ai limiti di velocità, specialmente sulle ciclabili, dove il limite non supera quasi mai i 20 km orari e in molti tratti nemmeno i 15 o addirittura 10!

Se utilizziamo la bici per andare al lavoro o altri spostamenti all’interno della città, nessun problema, anche se i 10 km orari sono praticamente impossibili perché corrispondono a poco piu che al passo d’uomo.

Su alcune strade, ad esempio le alzaie, il limite dei 10 orari è rigoroso e demotiva qualunque ciclista sportivo, costretto a tornare sulla strada veicolare, tra insulti e spaventi mortali.

Vi è da aggiungere però che tali limiti vanno adottati solo in tutte le situazioni di pericolo o di potenziale pericolo, pertanto, qualora la pista fosse libera e senza pedoni allora si può spingere anche oltre i limiti.

La legge legittima quindi le multe ai ciclisti che oltrepassano i limiti di velocità imposti, ma solo se il limite è giustificato da una oggettiva situazione di pericolo.

In ogni caso, la CICLO PEDONALE, pur essendo facoltativa e quindi non costituisce obbligo di percorrenza per i ciclisti, se lo scopo è quello di recarsi al lavoro o altri spostamenti all’interno della città, il consiglio è di prenderla, con tutta calma e godendosi il viaggio a velocità moderata.

Le città, seppur lentamente, si stanno muovendo per aumentare e migliorare l’utilizzo delle due ruote, intensificando le ciclabili, le zone 30, che ci si augura siano sempre più numerosi, considerando che proprio la velocità è il primo elemento responsabile di incidenti gravi.

CICLISTI RACCOMANDATI

La raccomandazione al rispetto delle regole, quando possibile e quando situazioni oggettive ci costringono al non rispetto, ci pone in una posizione di correttezza, condizione essenziale per poter protestare e chiedere attenzioni e cambiamenti, reclamando il fatto che senza regole nuove, strutture che ci proteggano e controlli non ci resta che il fai da te della sopravvivenza, scegliendo di volta in volta il male minore o la via meno pericolosa, inasprendo però una convivenza che diventa ogni giorno più difficile e che al momento vede quali uniche vittime sempre e comunque i ciclisti.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi...

Come vuole la prassi, le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate, una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli...

Quad Lock si fa trovare pronta e con le esclusive nuove cover MAGTM e Quad Lock Original specifiche per iPhone 16 si mantiene al passo con le nuove proposte Apple. Con...

La Tero 5.0 EQ viene equipaggiate con il motore Full Power 2.2 di Specialized, unit drive alimentata con una batteria da 710 Wh perfettamente integrata nel telaio in alluminio. L’assistenza...

Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici...

Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà...

Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che...

Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago....

In vista delle feste il Centro Ricerche Mapei Sport ha preparato un grande regalo per gli sportivi: un nuovo servizio medico per gestire infortuni e patologie in acuto in tempi rapidissimi.Si tratta...

Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già...

Nuove e affascinanti colorazioni accompagnano la nuova Dogma F1, un prodotto decisamente intrigante che rende disponibili le prestazioni elevate della serie F ad un pubblico più vasto. Nuove ...

ALÉ, il marchio di proprietà di A.P.G., ha rinnovato la sua partnership con la FFC, la Federazione Ciclistica Francese. In qualità di partner ufficiale e fornitore di abbigliamento tecnico della...

Unlimited Jacket è un prodotto pensato da Castelli per chi pratica gravel e non vuole mai fermarsi, anche quando le temperature cessano di essere invitanti. Questa giacca viene realizzata con...

Dopo tre anni di sviluppo e test sui campi di gara insieme a Lorena Zocca e Mirko Tabacchi, arriva sul mercato Navene, la nuova leggerissima sella proposta da Alpitude, azienda...

Dual Sport+ è l’e-bike pensata da Trek per tutti i ciclisti che sognano un mezzo versatile, leggero e dotato di una buona autonomia, insomma, la bici ideale con cui spostarsi...

SHIMANO e l’International Mountain Bike Association Europe (IMBA Europe), un collettivo che mira a far crescere il mountain biking promuovendo lo sport come accessibile, inclusivo e sostenibile dal punto...

I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring Fall Bib Short S11 fi-rmati da Assos, due prodotti che...

Pinarello, il marchio italiano di biciclette ad alte prestazioni, e Zwift, la piattaforma globale di fitness online per ciclisti, hanno svelato la loro ultima collaborazione nella vita reale che vede...

La nuova collezione di abbigliamento invernale prodotta da Campagnolo vi permette di raggiungere le performance prefissate in un bilanciato comfort termico e con tutto l’iconico stile del marchio. Si tratta...

Pinarello ha svelato le nuove caratteristiche colorazioni per la gamma NYTRO E, X Series e Crossista F, opzioni raffinate per il 2025 che potenziano e rinnovano l’estetica di queste bici.I...

Il nuovo dispositivo Bryton Rider S510 nasce direttamente dagli standard di eccellenza della Serie S e si tratta di un dispositivo ricco di funzionalità e davvero molto semplice da usare....

Il modello ROADR 900 lo abbiamo visto diverse volte indossato dagli atleti del Decathlon Ag2r La Mondiale Pro Team, occhiali eleganti e performanti che oggi vi propongo una una sontuosa...

Un accordo strategico quello siglato da Imatra e Garmin Connect per facilitare la produzione di Imatra Coin. Ora gli utenti potranno salvare le proprie ride registrate tramite il dispositivo Garmin...

Unire l’esperienza nell’innovazione tecnologica alla competenza nel campo della formazione, insieme al know-how maturato grazie alle attività imprenditoriali sul territorio: è questo il punto di partenza da cui nasce il...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
di Giorgio Perugini
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy