Goodyear è tornata nel mondo del ciclismo e lo fa alla grande, ma la riprova non sta solo nelle novità provare negli scorsi anni, ma anche in tutta la linea stradale 2023/24 provata in questi mesi. Oggi è il turno dell’Eagle F1 R, il modello posto appena sotto ai SuperSport R testati in questi mesi. Eagle F1 R è lo pneumatico da gara; che si tratti di gara asciutta, bagnata o corsa su terreni difficili, questa è l’arma giusta per voi.
Prestazioni, feeling e resistenza
Difficile è senza dubbio trovare un equilibrio, del resto, la formula giusta non esiste per nessuno. Ogni pneumatico può rivelarsi perfetto per voi e meno per un vostro amico, ma una cosa è certa, Goodyear, marchio distribuito in Italia da Mandelli, ha messo a punto una gamma stradale decisamente performante e questi Eagle F1 R lo confermano.
Morbido, rotondo e comodo
Così si presenta Eagle F1 R, uno pneumatico tubeless ready di ultima generazione. la carcassa in nylon da 150 TPI è impreziosita da una super mescola come vedremo in seguito, ma anche da uno strato interno di materiale multi-mescola aggiunto per regalare protezione contro le forature e una migliore ritenzione dell’aria. Questa soluzione posta da tallone a tallone permette a liquido sigillante di rimanere più a lungo nella sua forma migliore, ovvero quella liquida, pronta a sigillare eventuali forature. L'Eagle F1 R è progettato per fornire grip e velocità in qualsiasi situazione di gara, un risultato importante ottenuto con la nuova mescola Dynamic:UHP, una formulazione che prevede gomma naturale e grafene, il mix che ha permesso a Goodyear di ottenere tanto grip in ogni situazione e una bassissima resistenza al rotolamento. All’interno della carcassa troviamo una armatura.
Sinceri, veloci e tanto grip
Quello che mi è piaciuto maggiormente in questo prodotto è la sua capacità di offrire performance davvero strabilianti a 360°. Leggeri ( la misura da 28 pesa solo 310 grammi ) e dotati di una buona morbidezza, hanno il gran merito di filtrare benissimo le vibrazioni. Gonfiati appena sotto i 5.6 Bar assicurano una guidabilità superba, probabilmente la migliore provata fino ad oggi. La mescola offre prestazioni sincere, infatti, i limite di tenuta è ampiamente avvertibile, in più sono veloci. Non si tratta di un prodotto estremo e questo si rivela un vantaggio anche in termini di durata pura del prodotto. Preparati con circa 50 ml per ruota hanno resistito bene alle forature, infatti, hanno avuto la sfortuna di avere a che fare con vetri e spine ma l’autoriparazione è stata corretta. Il battistrada ha una leggera scanalatura, un disegno che parte lateralmente e si spinge verso il centro dello pneumatico, anche se la parte destinata al rotolamento resta sempre liscia. Nel complesso, penso che gli Eagle F1 R siano un prodotto molto equilibrato, uno pneumatico che si conferma forte e privo di debolezze. Sul bagnato mordono l’asfalto, un effetto sonoro piacevole che dura a lungo. Trazione e grip sono ai vertici, elementi che posizionano questi Eagle F1 R appena sotto agli Eagle F1 Supersport R, un posizionamento che non li vede però penalizzati perché rispetto al modello più performante pagano solo in termini di peso.