RCR si presenta al grande pubblico con numeri di altissimo livello, la prima aerolight di VAN RYSEL nasce per essere la punta di diamante dell’intera collezione stradale. Sviluppata in collaborazione con ONERA, l’ufficio nazionale francese di studi e ricerche aerospaziali, RCR non scende a compromessi e lo fa con una leggerezza pazzesca.
Due versioni, tante prestazioni
RCR e RCR PRO, ecco le due versioni distinte per layup di carbonio. Quello che ovviamente non cambia sono le forme, una aerodinamicità ottimizzata grazie alla fluidodinamica computazionale (CFD), processo in cui ONERA eccelle a livello mondiale. ONERA è stata creata nel ’46 ed in oltre 70 anni di ricerca per le istituzioni europee e francesi ha fatto davvero molto. Ogni profilo è stato ottimizzato per massimizzare la performance e ogni parte del telaio è stata testata nella galleria del vento. Il processo è stato lungo e sono state ben 15 i modelli confrontati, un percorso che ha premiato le forme che vedete in foto. Infine, per finalizzare i test nella galleria del vento è stata scelta la tomoscopia laser, una tecnologia moderna che permette di visualizzare e analizzare in ogni sezione del telaio il flusso d’aria e il suo passaggio.
790+395. Sono numeri ottimi
Questi sono i grammi di telaio e forcella, valori che proiettano RCR tra le più leggere bici in commercio oggi. L’alleggerimento ha coinvolto ogni parte del telaio, un lavoro fatto dagli ingegneri per limare senza intaccare la rigidezza del telaio e la sicurezza offerta. La versione in carbonio grezzo ha tutto il profumo della corsa e risparmia sulla bilancia altri grammi preziosi. Messo da parte il discorso della leggerezza, viene dato per inteso che il team di sviluppo non abbia pensato e realizzato un telaio “molle”, infatti, a RCR non manca affatto la reattività, una proprietà tipica dei telai che massimizzano la resa dell’energia applicata.
Allestimenti scelti per bene
La RCR è dotata di un set specifico DEDA basato su attacco manubrio SUPERBOX EVO e curva SUPERZERO RS. Grande lavoro poi è stato fatto a livello di taglie, infatti, dalla XS alla XL tutto offre prestazioni equilibrate e assolutamente paragonabili. Per i prezzi il discorso si fa competitivo, del resto si passa dai 4200€ per la RCR montata con Rival AXS Power fino agli 8500€ della RCR PRO Nera montata con RED AXS Power. Vi confessiamo che l’interesse è tanto e abbiamo anche capito che la vostra curiosità è molta…aspettiamo la bici per proporvela in un test dedicato.