È da circa un anno che Goodyear si è riaffacciata con forza nel modo bike e la gamma è già molto ben organizzata, infatti, dalla strada fino alla mtb possiamo trovate prodotti molto interessanti, discorso che vale alla grande anche per il gravel con gli ottimi Connector Ultimate. Il long-test posso considerarlo concluso e la promozione è doverosa, ottimi voti compresi.
Libertà. Cercatela, ottenetela con questo tubeless
Nel gravel tutto serve, mescola, scolpitura, sezione, tutto deve essere davvero in ordine per permettervi un sano divertimento al 360 gradi. Il grande merito dei tubeless Goodyear Connector Ultimate è proprio la loro grande polivalenza, una dote meravigliosa che alimenta in partenza la vostra smania di libertà.
Misura tuttofare, hai l’imbarazzo della scelta
700x40, abbastanza per non temere gli ostacoli e poi, l’ottimo battistrada è in grado di mordere la terra o di farvi fare poca fatica anche sull’asfalto. Il merito dobbiamo attribuirlo alla mescola, un prodotto innovativo chiamato Silica4. Goodyear ha scelto a mio avviso la strada giusta, investendo direttamente in stabilimento e macchinai, una scelta che ripaga assolutamente. La nuova mescola proprietaria sfrutta le enormi competenze maturate ovviamente nell’automotive e unisce alla gomma naturale il grafene e le molecole di silice. In soldoni, detto proprio con franchezza, questi Connector Ultimate si dimostrano assolutamente longevi, ma anche morbidi e pronti a farvi governate tutto con una guidabilità sorprendente. Ho provato anche a calcare la mano, ovviamente il fango non è il loro ambiente, ma i tasselli centrali e quelli più laterali, ben distanziati, offrono grip, sempre.
Grip ben distribuito e protezione contro le forature
Sotto il battistrada viene riposta una bella striscia protettiva per evitare forature, un sistema robusto che offre concreti vantaggi. Detto come va detto, nel corso del tempo mi sono capitate diverse forature, tutte causate da spine molto lunghe e appuntite, a cui penso non possa resistere nulla. In tutti i casi Végétalex di Effetto Mariposa ha fatto il suo mestiere mentre solo in un caso sono dovuto ricorrere a Tappabuco Plug per ripartire.
Lunga durata, solidità nelle performance
Complessivamente posiziono questi Connector Ultimate tra i migliori tre prodotti specifici e polivalenti per il gravel. La trazione in curva è sempre ottima, anche sulle strade bianche mentre i tasselli cosi vicini nella parte centrale del battistrada generano un buon rotolamento, anche e soprattutto sull’asfalto. La carcassa in Nylon assicura una buona elasticità, il massimo per affrontare molti terreni semplicemente variando la pressione dei pneumatici. Per quanto riguarda il comportamento sull’asfalto, sappiate una cosa, c’è ottima comunicazione e ogni perdita di aderenza arriva sempre dopo chiari segnali. Ho montato la coppia su dei cerchi in carbonio FSA K-Force AGX, un set leggerissimo che agevola la velocità dei Connector, il tutto utilizzato per allestire nel lungo test la Pedemonte Aurata Gravel, una vera macchina da guerra che non teme alcuni percorso. nella configurazione del test il peso complessivo non super 8.5kg.