I manubri non sono tutti uguali ed è facilissimo che ognuno di noi abbia delle preferenze a riguardo. Spesso, penso che il manubrio sia uno di quei prodotti davvero personali, esattamente come lo sono una sella o un paio di scarpe. Il manubrio K-Force compact di FSA si conferma uno dei migliori pezzi in circolazione. Leggero, sicuro e comodo, offre prestazioni professionali a 360°.
La versione compact è una vera garanzia
L’evoluzione sta di casa in FSA, e i miglioramenti hanno continuamente abbracciato lo storico top di gamma K-Force. Il manubrio che vedete nelle foto è realizzato con carbonio UD e sfrutta il nuovissimo design Compact, il tutto con drop ( 125mm ) e reach ( 80mm ) davvero ben organizzati per offrire comfort e una presa sicurissima sulle leve. Questo manubrio spicca per il rapporto rigidità/leggerezza, infatti, in soli 185 grammi di peso riesce ad offrire tutto quello di cui c’è bisogno per vivere tranquillamente anche i momenti più concitati della pedalata. Sarà pure un manubrio leggero, ma le flessioni che subisce durante gli strattoni in volata o nelle forti progressivi sono davvero contenute rispetto a quelle generate da eventuali concorrenti della stessa fascia di peso.
Montaggio a prova di bomba
Tutte le aree di fissaggio possono contare su una superficie rugosa e su una laminazione che ne innalza i livelli di rigidità e resistenza, inoltre, la nuova piega è sempre compatibile per il passaggio di cavi interni con la possibilità di instradare i cavi direttamente nella pipa ( se compatibile ) fino all’interno del telaio. La forma della piega è studiata per accogliere alla perfezione il nastro manubrio, mentre è possibile montare facilmente qualsiasi tipo di flatmount per alloggiare in sicurezza il vostro bike computer.
Come impreziosire ogni montaggio
La parte bassa del manubrio è leggermente aperta verso l’esterno con un angolo di circa 4°, una soluzione che facilita la respirazione anche se è tutta la parte incurvata a puntare leggermente verso l’esterno facilitando così il posizionamento delle leve. Questo manubrio lo vediamo regolarmente nelle tappe che si stanno disputando al Tour de France e accompagna spesso Roglic nelle configurazioni da salita. Non ero mai stato soddisfatto da un manubrio « leggero » fino a quando ho provato il K-Force, un elemento realizzato con maestria e solidissimo nonostante il suo peso. La finitura UD e le pochissime scritte ne fanno uno dei migliori manubri per completare montaggi leggeri ed eleganti, esattamente come è accaduto per la mia Pedemonte Aurata RS. Molti di voi potranno certamente ricordare esempi di manubri ben più leggeri di questo, ma sono certo che la sicurezza e l’affidabilità garantita da un elemento come questo valgano decisamente di più rispetto a qualche grammo guadagnato.