Diciamolo, anche se sottovoce, a tutti noi piacerebbero bici molto leggere, sempre. Per farlo servono telai leggeri, ruote leggere ma anche tante piccole accortezze come suggerito dal vasto catalogo di Carbon-Ti. Perni passanti, viteria, corone, collarini, dischi, insomma, l’elenco è lungo e in pochi passi si possono togliere molti grammi.
Alleggerire la bici è un’arte, ma può diventare una dipendenza..
Per esperienza personale vi posso dare solo un consiglio: non esagerare e puntate sempre sulla sicurezza! Questo è il tipico caso in cui si dice: smetto quando voglio. Invece no, è proprio la situazione in cui non si esce dal tunnel, piuttosto lo si arreda! Detto questo, in un passato abbastanza recente ho provato molti componenti ultraleggeri, alcuni particolarmente interessanti, altri meno. Tra le prove positive non posso fare a meno di ricordare quelle avute con i prodotti di Carbon-Ti, un’azienda che vanta una eccellenza produttiva di primissima fascia. Fibra di carbonio, titanio o lega d’alluminio, la filosofia di Carbon-Ti abbraccia questi materiali plasmando componenti leggeri, robusti e affidabili per lungo tempo.
Partiamo dai dischi, piccole masse rotanti
Per prima cosa toglierei un po’ di grammi con i sontuosi X-Rotor SteelCarbon 2, dischi innovativi in cui una pista frenante in acciaio viene abbinata ad un corpo interno in carbonio, due elementi fissati da leggerissimi rivetti in titanio. Il disegno di questo disco semiflottante ( quello che vedete in foto è montato sulla Pedemonte Rhinoceros Limited Edition ) è motivato dalla ricerca della massima leggerezza ma offre performance adeguate anche nelle condizioni più dure. Con un diametro da 160mm si arriva a 77 grammi, un peso formidabile che è praticamente dimezzato rispetto a quelli di serie.
Corone dal forte impatto estetico
La dieta dimagrante continua con una bella coppia di corone, una doppia soluzione con cui potete spaziare tra soluzioni in carbonio o in titanio, tradizionali ma anche asimmetriche. Prendendo in esame la X-CarboRing 52x110 in lega di alluminio e carbonio con finitura 3K, e visti i suoi 84g grammi, è possibile un risparmio di peso di circa 50 grammi rispetto ad un componente serie.
Il kit definitivo è dietro l’angolo…
Poi, potete abbandonarvi alla viteria, da quelle per le corone fino a quelle utilizzate per il portaborraccia, oppure quelle per serrare pipa e manubrio. Vi consiglio anche un pezzo di forte impatto come X-Cap Carbon, un tappo sterzo da 5.8g bello come pochi altri. Poi ci sono i perni passanti X-Lock, altri grammi preziosi che si risparmiano.
Perfetto, ora aspettiamo le prime salite.
Dati alla mano il conto totale dei grammi messi da parte diventa importante, un dettaglio non da poco se desideriamo mettere a dieta una bici con freni a disco. Prendete questa direzione e investite il resto nel set di ruote leggere come le X-Wheel SpeedCarbon Disc 38, 1280 grammi per una trasformazione finale che sarà netta. La dieta comprende solo rulli per le prossime settimane ma seguendo queste indicazioni alle prime uscite volerete.