Richard Carapaz è il vincitore della 102esima edizione del Giro d’Italia e con lui trionfa, per il secondo anno consecutivo, anche Continental, brand che da oltre 140 anni fa della sicurezza su strada e dell’innovazione tecnologica la propria missione. Come Chris Froome l’anno scorso a Roma, quest’anno il ciclista ecuadoriano capitano della Movistar, dopo 90 ore, 1 minuto e 47 secondi in sella alla sua Canyon, ha tagliato il traguardo di Verona insieme agli pneumatici Continental.
“Un altro successo che ci rende orgogliosi. Dopo il Giro, adesso aspettiamo il Tour de France. Anche in Francia molti campioni che puntano alla maglia gialla monteranno i nostri pneumatici – spiega Alessandro De Martino, AD di Continental Italia. – Progettare prodotti altamente tecnologici e di qualità significa dare ai ciclisti, professionisti, amatori o dilettanti, uno pneumatico garantito in ogni occasione: pioggia, curve, ripide discese, frenate, cambio di superficie stradale. In ogni tappa del Giro gli pneumatici subiscono queste sollecitazioni ad una velocità elevata e il nostro compito è rendere sicura in ogni istante la gara dei corridori”.
Oltre ad avere vinto la maglia rosa con Richard Carapaz, Continental, in qualità di sponsor del format Combattività, ha premiato con un trofeo personalizzato il ciclista bergamasco Fausto Masnada, vincitore della categoria che, con 63 punti, si è contraddistinto per essere stato il corridore che ha conseguito i migliori risultati in tutti i momenti agonistici della corsa. A salire sul podio nella prestigiosa cornice dell’Arena di Verona per assegnare il titolo di “super combattivo”, Alessandro De Martino, Amministratore Delegato di Continental Italia.
Una partnership, quella con il Giro, iniziata l’anno scorso e che Continental ha voluto rinnovare per continuare a promuovere, in tutte le città toccate dalla gara, la cultura della sicurezza nel mondo delle biciclette con numerose iniziative e per sensibilizzare gli italiani sull’importante tema della condivisione sicura della strada.
Condividere la strada in sicurezza è per Continental un diritto di tutti ed è l’obiettivo al centro delle attività del Gruppo, anche per questo è nato Vision Zero: Zero vittime, Zero feriti e Zero incidenti. Un ambizioso traguardo che Continental pone al centro della propria strategia di sviluppo di sistemi e prodotti in grado di assistere, già oggi, e di sostituire, un domani, l’uomo alla guida.