Optare per una Aero-Bike significa scendere a compromessi, quindi veloce sì ma il comfort resta un miraggio. Questo a spanne era quello che accadeva fino a poco tempo fa, un tempo che sembra passato remoto se si sale in sella alla nuova Look 795 Blade RS. In questo progetto comfort e aerodinamicità vanno di pari passo, un binomio reso possibile dalla grande esperienza del marchio nella lavorazione del composito.
Abbiate fede, una bici aerodinamica così tanto comoda è cosa rara, anzi, potrebbe essere la classica eccezione che conferma la regola. Le linee nette del telaio parlano il linguaggio del vento, della velocità, ma è la lavorazione del materiale, il posizionamento delle fibre e la forma a dar vita a prestazioni incredibili per un prodotto di questa tipologia.
In questo telaio troviamo fibre HM, dette anche High Modulus, indispensabili per dare rigidità, fibre intermedie IM e fibre HR, ovvero High Resistence, meno rigide ma importanti per contrastare la deformazione ( 54% IM - 32% HM 8% - HR - 6% altre fibre ). Il tocco finale è la Tecnologia 3S che ottimizza la trazione della ruota posteriore. Tutto si ottiene grazie a foderi più lunghi e incurvati, due vere lame che tramite flessione consentono un movimento verticale per accrescere il comfort senza pero intaccare la rigidità laterale dell’intero triangolo posteriore. Il risultato? Tanta comodità con una ruota posteriore che resta incollata a terra.
Il triangolo anteriore è muscoloso ed è caratterizzato da un tubo orizzontale e obliquo dominati da forme aero, un profilo che coinvolge l’intero telaio per ottenere importanti benefici in termini aerodinamici nelle più normali condizioni reali. È proprio grazie ad un software CFD e all’ausilio di uno dei guru dell’aerodinamica nel mondo della Formula 1 che la 795 Blade RS mette in atto tali forme. In particolare modo, si fa davvero apprezzabile il lavoro svolto a livello di design nel congiungimento dei foderi alti con il tubo orizzontale, una continuità davvero spettacolare.
Il cockpit semi integrato è sfornato direttamene da Look e mette in mostra soluzioni che semplificano i sistemi scelti fino ad ora per creare la perfetta integrazione, un lavoro portato ad un livello superiore in cui la praticità delle soluzioni è completamente al servizio del ciclista.
La pipa è realizzata in alluminio e permette il passaggio interno dei cavi mentre il manubrio, sempre realizzato da Look, è l’ottimo ADH 2 in fibra di carbonio. Questa soluzione, unitamente alla forcella prodotta con lo stesso carbonio, fa in modo che la 795 Blade RS si guidi con immensa precisione. Il tubo piantone è parecchio in piedi e grazie a due teste differenti del reggisella fa in modo che la bici sia a suo agio nei normali montaggi stradali ma anche in quelli da da cronometro ( sul reggisella c’è un doppio attacco per il portaborraccia da crono ). Ebbene sì, la 795 Blade RS ha una doppia anima che può soddisfare anche i triatleti. La testa del reggisella fa variare l’angolo del piantone sella da 71.8° fino a 78.4° con un off seat che passa da 54 a -6mm. Il sistema di regolazione dell’altezza sella è funzionale ed è completamente integrato completamente nel telaio.
La versione in prova è per freni tradizionali ( mono pivot ) quindi adotta al posteriore una soluzione particolare in cui il freno posteriore è direttamente fissato ad una appendice in carbonio che nasce dal tubo piantone ( questa soluzione non la troviamo nella 795 Blade RS disc ). Il montaggio è affidato a Shimano con gruppo completo Dura Ace, il tutto perfezionato con ruote Corima 47 WS1 e copertoncini Vittoria Zaffiro Slick da 25mm. Il peso di questa versione supera di pochissimo i 7.38kg e si conferma una vera bestia da velocità.
Questa caratteristica è accentuata dalla corona anteriore da 52, una scelta che invita a spingere e menare forte pancia a terra. La scatola del movimento centrale è sovradimensionata e assicura grande rigidità ( BB386 pressfit con calotte in alluminio ). Pedalando si può concretamente apprezzare il lavoro dei foderi costruiti con tecnologia 3S, una peculiarità strutturale che si dimostra sincera in ogni frangente ( il loro movimento si vede ad occhio nudo ). È davvero impossibile non constatare la grande comodità di marcia, una caratteristica bizzarra per una bici come questa, ma un toccasana per chi desidera un mezzo aero ma non ha più la schiena e la resistenza per scontrarsi con rigidità verticali importanti. La verniciatura e il colore scelto esaltano le linee del telaio e sottolineare il grande lavoro fatto da Look.
Il nostro test la ha vista protagonista in percorsi veloci e vallonati, un contesto in cui ha messo in campo una velocità straordinaria. A favorire queste prestazioni è sostanzialmente telaio, una struttura molto aerodinamica da adiuvare con ruote a profilo adeguato. In questo caso le Corima 47 WS1 lavorano bene assecondando la continua ricerca di velocità. Look ha il grande merito di addomesticare la velocità senza rinunciare ad una geometria sportiva ma lavorando sodo nella creazione di foderi davvero speciali, ovviamente attingendo al suo immenso know-how. Qui non ci sono ammortizzatori o soluzioni particolari ma solo ed esclusivamente grandissima abilità nella lavorazione del carbonio. Nel complesso i vari allestimenti sono ben bilanciati e mettono in pieno spolvero le dinamiche aziendali, una realtà sempre più protagonista nella produzione di bici di alta gamma. Restituire la 795 Blade RS sarà un colpo durissimo…
Per ogni informazione in più riguardo la 795 Blade RS vi rimando al sito Look.