Per i 25 anni della granfondo il comitato organizzatore porterà ancora più in alto i 5.000 ciclisti che arriveranno da tutto il mondo. Parola di Babbo Natale! Anzi…di 14 Babbo Natale sui pedali!
Per rendere ancora più speciale la granfondo di Feltre che si correrà il 16 giugno, Babbo Natale ha deciso di portare in strenna ai granfondisti un pezzo di salita in più: arrivati in cima a Passo Croce d’Aune, anziché scendere subito verso Pedavena e Feltre, i ciclisti svolteranno a destra continuando la salita verso Casera dei Boschi e passando vicino a località Le Buse dove ci sarà l’arrivo della tappa numero 20 del Giro d’Italia del 1 giugno. Anziché fermarsi come faranno i prof, però, i granfondisti continueranno in discesa lungo Col Melon riimettendosi nella strada che scende da Croce d’Aune e riprendendo quindi la strada tradizionale verso Pedavena e Feltre con arrivo – in salita – nella suggestiva Piazza Maggiore, nel cuore storico di Feltre.
Per far capire bene la modifica, il comitato organizzatore della granfondo di Feltre ha deciso di vestirsi da Babbo Natale e salire in bicicletta, testando in prima persona il tratto nuovo. Il tutto è registrato in un simpatico video pubblicato nel sito e nei social che si conclude con la spiegazione della novità oltre agli auguri di Natale.
Il regalino di Natale allungherà la granfondo portandola a 210km e 5.200mt di dislivello totale, rendendola di fatto la più dura d’Italia e d’Europa.
“Abbiamo pensato di fare una cosa simpatica annunciando la novità direttamente in bicicletta – spiega il presidente del comitato organizzatore del Pedale Feltrino Ivan PIOL – ci siamo vestiti tutti da Babbo Natale e siamo saliti in bici per mostrare la novità sui pedali e in modo simpatico. Molti di noi non vanno nemmeno in bicicletta, è stata un cosa anche molto divertente…come si vede dal video”.
“Volevamo dare un senso particolare a chi pedalerà il 16 giugno – continua PIOL - qualcosa che identificasse la 25 edizione e fosse commemorativo dei 25 anni di granfondo e comunque collegarsi in qualche modo al Giro d’Italia. A chi farà la granfondo resterà un passaggio storico e potrà fregiarsi di questa ulteriore fatica che abbiamo proposto. Ci sembrava carino condividere anche noi sui pedali il pezzo di fatica in più che vivranno tutti i ciclisti il 16 giugno”.
Intanto cresce l’attenzione dei media stranieri sulla granfondo di Feltre. Nelle scorse settimane sono usciti servizi di 4 pagine nelle riviste spagnole Ciclismo a fundo e Bicisport Espana mentre tra qualche giorno uscirà un servizio di 6 pagine su Road Bike Germania e un altro di 4 pagine su Magazyn Szosa, rivista in Polonia.