La prima parte de La Vuelta Espana è corsa via veloce regalando tante emozioni e colpi di scena.Tra i protagonisti non potevano mancare i campioni della squadra Sidi.
Campioni differenti uno dall’altro. Ognuno con caratteristiche, storie e obiettivi diversi. C’è chi è qui per guardare alla classifica generale e al podio finale di Madrid. Tra questi spiccano i nomi dello spagnolo Ion Izagirre (Bahrain-Merida) e dei colombiani Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) e Rigoberto Uran (EF Education First). Attualmente sono tutti e tre nella Top10 della Vuelta rispettivamente 5°, 7° e 8° della generale a pochi secondi dalla maglia rossa al momento sulle spalle del britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott).
Senza dimenticare il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky) bravissimo nei primi giorni di gara che è riuscito anche ad indossare per tre giorni “la roja”, la maglia simbolo del primato qui a La Vuelta.
Chiaramente c’è chi è qui in Spagna per entrare nella fuga giusta, nel tentativo di centrare la vittoria di tappa. Tra questi pensiamo all’italiano Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) che proprio sulle strade della Vuelta sta sfoggiando la nuova maglia di campione europeo conquistata poche settimane fa a Glasgow in Scozia.
Ci sono anche gli uomini jet con gli occhi puntati sugli arrivi in volata, tra questi il francese Nacer Bouhanni (Cofidis) che ha regalato a Sidi una bella vittoria battendo tutti allo sprint nella 6a tappa sul traguardo di San Javier.
E poi c’è chi sta lavorando duro ogni giorno per ritrovare la condizione dei giorni migliori in vista del Mondiale di Innsbruck come Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida); un campione che in carriera ha già conquistato la Vuelta (primo nel 2010 e per due volte secondo 2013 e 2017) ma che quest’anno è qui per recuperare dopo l’infortunio patito al Tour de France e la conseguente operzione alla schiena alla quale si è dovuto sottoporre. Un recupero record per “Lo Squalo”, anche questa è una vittoria.
Ad accomunare tutti i campioni che abbiamo citato c’è Sidi. L’azienda di Maser (Treviso) mette a loro disposizione solo il meglio con il modello Sidi Shot e gli altri modelli top di gamma della collezione: calzature leggere, confortevoli, dotate di tecnologia all’avanguardia e altamente performanti. Solo il meglio per i numeri uno.
Mancano ancora due settimane di gara prima del trguardo finale di Madrid. Per i corridori ci saranno tante salite da affrontare, con tante occasioni per provare a inventarsi qualcosa e cercare l’impresa.