Il dilemma è sempre lo stesso, ventilato o aerodinamico? Oggi scegliere il casco giusto, tralasciando i fenomeni di costume lanciati dai social non è una cosa semplice anche perché il mercato offre davvero molto. Lazer, eccellente marchio belga, cerca dimettere tutti d’accordo con Bullet, un casco aero dotato di un sistema di ventilazione finemente regolabile. Forme aero e allungate e materiali al top sono solo alcuni degli elementi salienti di questo ottimo prodotto.
Mettiamo subito in chiaro una cosa: non abbiamo una galleria del vento e normalmente ci affidiamo ai dati forniti dalla casa, quando queste ovviamente le forniscono, per il resto ci possiamo solo basare sulle nostre sensazioni. Utilizzando Bullet soprattutto alle alte velocità, mi sono reso conto che questo casco genera pochi rumori, mentre per quanto riguarda la ventilazione, vi confermo che è uno dei caschi che ho utilizzato maggiormente nell’ultimo periodo, giusto per dirvene una.
Aero e ventilato grazie ad una semplice trasformazione.
Airslide è il sistema con cui Bullet passa da una configurazione « tutto chiuso » ad una con una ampia presa d’aria centrale libera, un sistema completamente regolabile da parte del ciclista in qualsiasi momento.
Basta infatti far scorrere lo sportello forato (tanti fori esagonali) del sistema Airslide per consentire all’aria di entrare e scorrere sul capo per raggiungere le uscite posteriori. Il sistema è valido e semplice da usare e può contare su un secondo sportello per chiudere definitivamente la presa d’aria, un’operazione che farò certamente quando le temperature saranno più basse.
Nel dettaglio, lo scorrere verso la parte posteriore di Airslide aziona l’apertura di diverse alette interne, l’ultima barriera che tiene l’aria fuori dal casco. Lateralmente sono presente 4 feritoie per lato, importanti per gestire lo scambio termico quando serve.
Il casco è molto allungato posteriormente, un design che sembra favorire l’allontanamento dell’aria senza creare molte turbolenze. A livello di peso, Bullet non è una vera piuma, infatti, i 387 grammi registrati alla bilancia sono molti e probabilmente si possono motivare con le ampie dimensioni esterne e l’aggiunta del sistema Airslide.
Comunque, tolto il peso, Bullet è davvero un casco di ottimo livello che può soddisfare anche l’amatore più pignolo, del resto viene regolarmente utilizzato dal Team Lotto NL-Jumbo anche nelle giornate molto calde del Tour de France. D’impatto, il casco è davvero ben fatto in ogni suo particolare ed è reso ancor più sicuro mediante l’aggiunta del sistema Mips, un supporto importante che ho avuto il piacere (o la sfortuna) di testare di persona.
La regolazione nucale (Advanced Turnfit System), personalizzabile anche in altezza, è affidata ad un rotore micrometrico tradizionale, una scelta differente da quanto troviamo sul casco Z1, un vero cavallo di battaglia per Lazer. Il supporto nucale ospita il rotore e delimita il passaggio dei due cinturini posteriori accogliendo alla perfezione la testa e stabilizzando la calzata.
Le imbottiture Xstatic e il sistema Mips concorrono nel rendere la calotta interna molto accogliente e pronta ad adattarsi ad ogni testa. Ho una passione per i caschi ben ventilati, infatti, il modello Z1 di Lazer è uno dei miei preferiti ma questo Bullet mi ha davvero stupito. Si tratta quasi di un progetto ibrido, un vero trasformista che sa cambiare pelle quando il momento è giusto. La colorazione nero opaco ne esalta le forme ma anche quelle colorate, giocate sul contrasto con il nero, sono molto interessanti.
★★★★★ aerodinamicità
★★★★★ comodità
★★★★★ design
★★☆☆☆ leggerezza
★★★★★ finiture
★★★★★ materiali
★★★★☆ aerazione
★★★★★ dispositivi di sicurezza