C’è il sigillo di Northwave e degli atleti svizzeri sulla sesta prova di Coppa del Mondo CXO che si è disputata domenica 12 Agosto sul circuito canadese di Mont Sainte Anne. In una giornata sportiva da ricordare, i campioni equipaggiati dal brand trevigiano hanno dato spettacolo, portando al successo le calzature Ghost XC in tre della quattro prove in programma.
Tra gli uomini elite successo di Mathias Flueckiger (Thomus-RN Racing Team), che ha completato i 7 giri del percorso di 4,1 chilometri in 1:27:26, mettendosi alle spalle l’italiano Kerschbaumer, secondo a 15”, e il francese Titouan Carod, terzo a 23”, a capo di una gara ricca di colpi di scena. Lo svizzero ha corso una prova in crescendo, risalendo posizioni giro dopo giro, fino al definitivo sorpasso nel corso della tornata finale. Per lui si tratta di una vittoria dal sapore particolare perché alla soglia dei 29 anni è il primo successo della carriera in una prova di Coppa del Mondo XCO, un exploit tecnico possibile grazie anche al supporto delle calzature Ghost XC, caratterizzate dalla tecnologia XFrame®, che elimina i punti di pressione della tomaia sul piede.
Al contrario di Flueckiger, la formidabile Jolanda Neff ha ottenuto in Canada l’ennesima affermazione di una incredibile carriera. La svizzera ha preso le misure alle rivali nel corso del primo giro, poi ha aperto il gas e non c’è stato più niente da fare. È stato uno spettacolo vederla in azione con le sue Ghost XC sui 6 giri previsti da lla competizione. Alla fine Neff (Kross Racing Team) ha fermato i cronometri a 1:29:27, precedendo la danese Annika Langvad (Specialized Racing) giunta a 1:52 e la canadese Emily Betty (Trek Factory Racing XC), che ha tagliato il traguardo con un distacco di 2:06.
Il tris di successi Northwave era cominciato nella categoria Under 23 femminile, nella quale Sina Frei (Ghost Factory Racing) ha dominato la gara, ottenendo la sua quinta vittoria stagionale. La svizzera ha controllato le avversarie in partenza poi ha preso il controllo delle operazioni senza avere il minimo cenno di cedimento: per lei successo in 1:16:16, davanti all’inglese Evie Richards (Trek Factory Racing XC), a 1:13 e alla compagna di squadra danese Malene Degn, terza e staccata di 3:13.