Una splendida giornata primaverile di sole ha baciato la XXI edizione della Green Fondo Paolo Bettini – La Geotermia.
Un’edizione destinata a entrare negli annali della classica toscana per
numero di partecipanti, emozioni e livllo organizzativo. Edizione record con 1300 concorrenti iscritti al via per una Pomarance gremita come non mai di ciclisti e appassionati delle due ruote.
A dare lo start della Green Fondo ci ha pensato il sindaco di Pomarance
Loris Martignoni, sulle note dell’inno d’Italia suonato dalla banda di
Pomarance. Molto bello il ricordo da parte del vulcanico speaker Daniel
Guidi della telecronaca di Andrea Berton, tra l’altro presente in
griglia, delle indimenticabili vittorie mondiali di Paolo Bettini. Ma
oggi sono stati 1300 i campioni del mondo al via.
In griglia accanto a Paolo Bettini tanti campioni di ieri e di oggi. Come l’amico di tante avventure Luca Paolini. Il professionista Matteo Pelucchi
compagno di squadra del campione del mondo Peter Sagan nel team Bora
Hansgrohe, appena tornato in Italai dalle strade del nord. E poi l’ex
pro toscano Massimo Codol ora direttore sportivo del team D’Amico Utensilnord qui con i suoi corridori Francesco Bettini, nipote di Paolo, e Angelo Raffaele.
Con loro tanti, tantissimi appassionati provenienti da tutta la
Toscana, da molte regioni d’Italia e anche dall’estero con atleti di
Belgio, Russia, Lituania, Gran Bretagna, Svizzera, Canada per una Green
Fondo sempre più apprezzata e sempre più internazionale.
“Ringrazio davvero tutti per essere qui oggi. I miei amici, i miei
tifosi e tutti i partecipanti dal primo all’ultimo. Lo spirito è quello
di sempre, pedalare e divertirci. L’agonismo lo abbiamo messo da parte
perché la tentazione di femarci ai tanti e ottimi ristori lungo il
percorso è stata troppo forte. Ogni anno la linea dello start sul viale
di Pomarance si sposta un po’ più avanti perché dietro nella piazza il
gruppo cresce sempre di più. Questa per noi è la soddisfazione più
grande e il merito è dei ragazzi del Club Velo Etruria per la passione e
l’impegno che ci mettono” dice il due volte campione del mondo e oro olimpico Paolo Bettini.
“Quest’anno ci siamo superati a dirlo non siamo noi ma i numeri di
questa edizione. L’obiettivo è continuare a crescere continuando però a
fare le cose per bene. Noi vogliamo che chi viene qui si diverta, stia
bene, vada via soddisfatto e ritorni l’anno successivo perché ha un bel
ricordo. Pedalare, mangiare, trascorrere un week-end di festa
all’insegna della bici. Questo è lo spirito della Green Fondo” dice Stefano Gazzarri del Club Velo Etruria, lui che è il motore della manifestazione e da sempre il tifoso numero1 di Paolo Bettini.
Tanto divertimento ma non sono mancati i momenti toccanti. La Green
Fondo ha voluto ricordare gli amici che non ci sono più. In primis Ilaria Rinaldi,
la ciclista 33enne di Gambassi Terme.Tanti i suoi amici e compagni di
squadra presenti qui a Pomarance. Un palloncino bianco si è levato in
alto verso il cielo azzurro in suo ricordo con attaccato il numero 8, il
dorsale con cui Ilaria ha vinto per l’ultima volta la Green Fondo.
Bellissimo ricordo per Ilaria anche all’arrivo con la parata delle
maglie rosse del Team Fanelli Bike che ha tgliato il traguardo tutto
insieme tra l’applauso del pubblico.
Ma l’abbraccio della Green Fondo come sempre è andato anche a Mircko
Gremigni, che era tesserato con il Club Velo Etruria in ricordo del
quale anche quest’anno per il 13° memorial viene premiato il concorrente
più giovane al traguardo. E poi anche a Mario Dominici, lo storico
presidente Avis, recentemente scomparso, figura importante per tutto il
mondo del volontariato e dell’associazionismo pomarancino e del
territorio.
“Siamo molto soddisfatti. L’ingresso nei circuiti Coppa Toscana on the road e InBici Top Challenge che
racchiude alcune delle più importanti gran fondo italiane, ha portato
una ventata di fiducia ed energia a tutto il nostro staff, oltre a tanti
iscritti come si è potuto vedere oggi. Inoltre ringraziamo tutti,
istituzioni, associazioni, volontari, forze dell’ordine, i nostri
famigliari che ci sopportano…e chiaramente gli sponsor che da sempre
sostengono la Green Fondo e il nostro club. Dai più grandi, brand
importanti del mondo del ciclismo, ai più piccoli che sono belle realtà
del nostro territorio. Se l’evento della Green Fondo continua ed essere
possibile il merito è anche e soprattutto loro. L’arrivederci per tutti è
al 2019, noi da domani inizamo già a lavorare all’edizione numero XXII
della Green Fondo con l’obiettivo di migliorarci ancora” dice Maurizio Maggi presidente del Club Velo Etruria Pomarance.
Per quanto riguarda la cronaca della gara nel percorso di Medio Fondo, 85 km, in campo maschile ha vinto Giacomo Sansoni (Asd Sansoni Team) sulla coppia del Team Stemax Stefano Nicoletti, secondo, e Carlo Muraro, terzo. Tra le donne successo di Claudia Bertoncini su Sara Gallanti (Specialissima Bike Team) e Irene Zirone (Bombardier Siamannati).
Nella prova regina, la Gran Fondo di 133 km tra gli uomini, al termine
di un testa a testa emozionante durato per molti chilometri, ha vinto Diego Frignani (Team Stemax) su Giampaolo Busbani (Cicli Copparo),terzo staccato Federico Pozzetto (Cicli Copparo).