Non ho dubbi, il 2017 ha segnato
il ritorno vincente della lana nel mondo del ciclismo, sopratutto perché
nella maggior parte dei casi troviamo questa fibra naturale non in capi
vintage ma in indumenti moderni, sportivi ed estremamente duttili. Pedaled
crede nella lana e ad essere sinceri lo fa da sempre. La maglia intima
Merino Sleeve Baselayer è bella, calda e performante. Puoi
acquistarla qui.
Questa maglia è progettata per
soddisfare le esigenze di chi pedala molto e soprattutto al freddo, del
resto la lana merino ha un enorme potenziale che non si ferma solo
all’isolamento termico. La lana merino è famosa per via della sua finezza,
caratteristica che la rende decisamente più pregiata rispetto alla lana comune,
soprattutto perché è più gentile nei confronti della pelle. La lavorazione
fa in modo che le fibre molto
intrecciate siano perfette per offrire isolamento termico dal freddo ma anche
dal caldo, rispondendo alla grande a qualsiasi tipo di clima. Inoltre, cosa
non da poco, questo prezioso materiale smaltisce velocemente l’umidità e non è
mai causa di cattivi odori.
La maglia intima di Pedaled è
molto aderente, anche se non è il classico intimo compressivo. Le cuciture
piatte e l’estrema finezza del tessuto ( 130gr per metro ) fanno in modo che la
vestibilità sia ottima sia per gli sport faticosi come il ciclismo o il running
ma anche per indossarla così a pelle durante le giornate fredde. Per la
composizione, Pedaled ha puntato su un mix così realizzato: 67% Lana Merino, 22% Poliammide e 1% Elastan.
La ricerca di linee pulite ed
eleganti è un valore a cui Pedaled ci ha abituati ma allo stesso tempo, ogni
capo di questa azienda è caratterizzato da particolari molto furbi che si
fanno davvero apprezzare. Un esempio è la banda bicolore che troviamo sotto il
colletto sul pannello frontale, un dettaglio funzionale utile per far passare e
fermare i cavi degli auricolari. Disponibile nell’unico colore nero e nelle
taglie dalla XS alla XXL va benissimo sotto la giacca invernale, ma anche
con la maglia mezza stagione o perché no, con la maglia estiva abbinandola ai
manicotti. Forse sarà un capo che passa inosservato, ma ritengo che sia una
delle migliori maglie intime mai provate.
Giorgio Perugini