Un'impresa fantastica, una prova destinata a diventare storica per il triathlon italiano. Mattia Ceccarelli, triathleta forlivese in forza all'Overcome Triathlon, è il secondo Italiano nella storia del triathlon ad abbattere il muro delle 8 ore nella distanza IronMan (3.8 km di nuoto, 180 km di bici e 42.2 km di corsa) dopo Gregory Barnaby. Il tempo fatto registrare a Cervia è anche il secondo miglior crono di sempre fatto registrare da un italiano nella distanza regina. Ceccarelli ha concluso la gara in un tempo di 7h:58':43", in undicesima posizione assoluta, correndo la maratona finale sotto le 3 ore e precisamente in 2h:55':00".
L'impresa di Ceccarellli è ancora più sgnificativa perché Mattia ha avuto un problema insolito: uscito primo dalla frazone a nuoto, si è trovato con la cerniera del suo body che non si chiudeva. Da regolamento non è possibile tagliare il traguardo con il body aperto e quindi Ceccarelli ha speso 50 secondi in più per affrontare la problematica.
Una volta sella alla sua Losa, Mattia si è trovato in quinta posizione con un gap proprio di 50 secondi. Il forlivese ha utilizzato i primi 30 chilometri per ricongiungersi con il gruppo di testa e poi ha gestito la prova, arrivando al secondo cambio in terza posizione. Con la sua Losa Ceccarelli ha percorso 180 km con il crono incredibile di 4h 09’ (miglior crono italiano su distanza Ironman).
La prima metà della maratona è stata corsa benissimo, ma nella seconda Mattia ha accusato lo "strappo" in bici, assestandosi su un passo più confortevole ma un po' più lento di una parte degli inseguitori che lo hanno raggiunto e superato. Il livello di questa edizione è stato altissimo, con ben 11 atleti sotto le 8 ore e con frazioni di corsa molto veloci.
Ora un po' di riposo, la ripresa degli allenamenti e quindi via per gli ultmi appuntamenti di stagione.
photo by Alice C