Simone Consonni è il nuovo campione euroepo della corsa a punti! Il bergamasco regala all'Italia il primo oro di questa rassegna europea e apre nel migliore dei modi una serara che promette molto bene.
Perfetta l'interpretazione della corsa del bergamasco che ha saputo conquistare punti allo sprint e scattare in caccia ogni volta che la situazione lo richiedeva, mettendo in difficoltà il suo rivale più atteso, il francese Donavan Grondin.
Non è stato facile, per i corridori, nteroretare la corsa perché per una trentina di giri il tabellone riportava un giro guadagnato per il portoghese Narciso e per il britannico Perrett che invece si erano semplicemente accodato agli attaccanti ma erano in ritardo.
Chiarita la situazione, Consonni si è trovato in testa a quota 20 punti, ha guadagnato un bellissimo gio, scegliendo il treno giusyo per andare all'attacco, e ha messo a segno i punti necessari per restare al comando. Prima dell'ultimo sprint, una nuova accelerazone di Consonni che è rientrato sui sei attaccanti con Grondin che ha fatto molta più fatica, è rientrato solo a due giri dalla fine ma non ne aveva davvero più da spendere. Simone, invece, aveva potuto rifiatare ed ha colto il secondo posto alle spalle dello spagnolo Torres, piazzamento che gli ha consentito di conquistare il titolo europeo con 54 punti davanti allo spagnolo con 51 e a Grondin fermo a 48.
«Ci tenevo a correre una corsa a punti ed era da tempo che lo chiedevo a Marco. Finalmente ci sono riuscito ed è arrivato anche questo titolo continentale, che mi mancava, dopo Olimpiadi e Mondiali. Al Saudi Tour ho avuto problemi alla schiena e pensavo di non stare bene. Ma quando torno in Nazionale mi sembra di essere a casa, tra gli amici. Voglio per questo ringraziare la Federazione, tutto lo staff che si è subito prodigato per mettermi nelle condizioni migliori».
La prova naviga nell’incertezza fino a metà gara, poi Simone prende il comando delle operazioni e comincia a inanellare volate, alternandosi al comando con il francese Grondin: «Lo scorso anno mi ha battuto nell’Omnium proprio nell’ultima volata. Oggi mi sono preso la rivincita. Dopo 20 giri mi sono reso conto di avere qualcosa in più degli altri. Ho cercato di ritrovare il ritmo per poi fare la differenza. Sono veramente contento: ho avuto un ottimo inizio di stagione. Adesso attendo con tranquillità le prossime gare di questo Europeo, poi potremo stilare un bilancio esatto».
QUARTETTO MASCHILE. Dopo la premiazione, ovviamente, Simone andrà a fre il tifo per i suoi compagni di squadra del quartetto: saranno Lamon Milan, Moro e Ganna a scendere in pista nella sfida per l'oro contro la Gran Bretagna. Da decidere solo, subito prima del via, chi sarà il secondo uomo tra Milan e Moro.
QUARTETTO FEMMINILE. Il ct Marco Villa ha deciso di schierare Martina Alzini al posto di Letizia Paternoster nella finale che opporrà le azzurre alla Gran Bretagna. Confermate invece Balsamo, Fidanza e Guazzini.