I PIU' LETTI
I 50 ANNI DI IVAN GOTTI, L'ANTIPERSONAGGIO
di Pier Augusto Stagi | 28/03/2019 | 07:52

È da cinquant’anni che si porta dietro quella riservatezza che lo protegge come un’armatura dal mondo. Pacato e riflessivo, Ivan Gotti è davvero il manifesto dell’antipersonaggio che ha sempre preferito l’essere all’apparire. Il fare alle parole. «La bicicletta alle gare…», ci dice con quel suo tono schietto da persona della Valle che preferisce il silenzio, fin quando non gli si porge una domanda perché, se lo solleciti, Ivan risponde sempre, con franchezza e senza tanti giri di parole, a costo di apparire ruvido e insensibile, cosa che per noi che lo conosciamo sin da ragazzino, non è affatto.

Cinquant’anni oggi, vissuti con assoluta riservatezza.
«Sono fatto così, non mi sono mai piaciute le luci della ribalta. Amo la semplicità e il piacere di stare con le persone che mi vogliono bene. Per mia fortuna ne ho tante e di questo, ne sono felice: è la vera ricchezza di un uomo. Il mio sentimento? Sono sereno e in pace con me stesso».

Cosa fa oggi Ivan Gotti, vincitore di due Giri d’Italia e per due giorni anche maglia gialla al Tour?
«Vivo a San Pellegrino con Elisabetta e il nostro Michele, che oggi ha 9 anni. Io lavoro come agente di zona per la Ferrero. Ormai sono più di quindici anni che giro la Bergamasca per questa grande azienda e sono felice di quello che faccio».

Dicono anche che tu sia molto bravo.
«Questo non sta a me dirlo, ma anche nel lavoro c’è solo un modo per essere apprezzati: portare a casa i risultati. Diciamo che io qualcosa a casa porto».

Da ciclista hai portato a casa due Giri d’Italia, uno nel 1999, quello di Madonna di Campiglio e di Marco Pantani.
«È un Giro che ho dovuto sudare per vincerlo, perché sul Mortirolo non mi ha regalato niente nessuno. Paolo (Salvoldelli , ndr) mi ha fatto sputare l’anima. In ogni caso è un Giro che sento mio a metà. Come si fa a considerare quella vittoria un successo pieno? Io proprio non ci riesco, neanche a distanza di tempo. Io ero già felice di arrivare secondo alle spalle di un fuoriclasse come Marco. Sai cosa ti dico?... Sarei stato più felice di arrivare secondo dietro al Pirata, che primo in quel modo. Un secondo posto alle spalle di Marco sarebbe stato di gran lunga più bello. Arrivo a dirti che avrebbe avuto più valore quel secondo posto, della maglia rosa che ho vinto con pieno merito nel ’97».

Ma dici davvero?
«Certo. Io mi sono sempre considerato un ottimo scalatore. Sono passato professionista con grandi aspettative perché nelle categorie giovanili avevo ottenuto grandi risultati. So solo io, però, la fatica che ho dovuto fare per emergere. Marco l’ho avuto sempre tra i pedali. È sempre stato il più bravo, un fenomeno: nessuno come lui. E nella vita ho sempre imparato a riconoscere i meriti degli altri, e soprattutto ad accettare i miei limiti. E io ne avevo un po’».

Cosa ti resta di Marco?
«Tutto, ma solo le cose belle. Io voglio parlare solo di quelle. Ho nel cellulare tantissime foto di corse che ci ritraggono insieme. Ne ho una del 1989, corsa per dilettanti: Sondrio-Livigno, io davanti e lui dietro sul passo del Foscagno. Io in maglia Verynet, lui con tutti quei capelli ricci che esplodono fuori dal caschetto in maglia Rinascita. Ma le immagini più belle le ho nel cuore».

Il punto più alto?
«Forse nel 1995: due giorni in maglia gialla. Per me una grande emozione».

Felice di quello che hai ottenuto?
«Ho dato tutto. Quello che ho raccolto è quello che meritavo. Io sono soddisfatto di quello che ho fatto. Non ho rimpianti».

Segui il ciclismo?
«Poco, seguo più l’Atalanta. Vado in bicicletta con mio figlio, ma con la bici a pedalata assistita. Dalle mie parti è solo salita. Vado nei rifugi e anche con la e-bike la fatica la si fa eccome, ma per uno che non ha allenamento e ci va una volta alla settimana va benissimo».

Cosa pensi del ciclismo di oggi?
«È molto professionale. L’asticella si è alzata, e anche di molto».

Non ti manca l’ambiente?
«Ho la fortuna di avere degli amici come Giovanni Bettineschi, un grande industriale bergamasco, che quando riesce a portare il Giro d’Italia o altre corse di livello nelle nostre zone mi coinvolge, ma lo faccio a piccole dosi. Poi ci sono persone che vedo più di altre. Il mio ex team manager Gianluigi Stanga, ex colleghi come Paolo Lanfranchi che lavora in Ferrero con me, e poi Ermanno Brignoli, Eddy Mazzoleni, Paolo Savoldelli, oppure Riccardo Faverio o Dario Acquaroli. Oltre a loro ci metto anche Giacomo Carminati, compagno di tante gite in bici».

Il ciclismo italiano fa fatica…
«È l’Italia che fa fatica, non solo il ciclismo italiano. Io sono in giro tutto il giorno e non vedo più ragazzini in bicicletta. Di corse ce ne sono sempre di meno e sempre meno anche i volontari che si mettono in testa di allestire corse, squadre e via elencando».

Le foto di Pantani nel cellulare, e le due maglie rosa con le coppe “senza fine” del Giro dove le tieni?
«In mansarda. Quelle sono cose personali e neanche le più importanti. Sai cosa direi oggi a Marco se potessi parlargli?».

Cosa gli diresti?
«Marco, la vita è molto più di una corsa in bicicletta».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
I pedali Kéo Blade Power sono stati un grande novità per il 2024 e si confermano come uno strumento affidabile, performante e all’avanguardia sotto ogni punto di vista. La struttura del pedale...

BMC ha lanciato una campagna di richiamo per le Biciclette e i Telai KAIUS 01. «Abbiamo deciso di procedere con un richiamo volontario per ispezionare tutte le biciclette e i...

Colnago è lieta di annunciare la firma di un accordo con l'UCI, grazie al quale i modelli V4Rs e Y1Rs con livrea iridata, la stessa che Tadej Pogačar, campione del...

Il trend positivo per Polini non si arresta e dopo gli ottimi risultati raggiunti nel 2023, il 2024 si è confermato come anno di crescita per il marchio nel settore...

Alé, l’azienda italiana leader nell’abbigliamento tecnico da ciclismo, è lieta di annunciare l’ingresso di Karel Vacek nel team di vendita, come nuovo brand manager del mercato DACH (Germania, Austria e...

Per celebrare le edizioni 2025 della Paris-Nice e della Paris-Roubaix, due delle più iconiche gare ciclistiche del calendario, Santini Cycling presenta due esclusive linee di abbigliamento: collezioni uniche che catturano...

Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide lo spirito, anzi la filosofia della specialità!  Spirito...

Da Repente mi aspetto molto e come sempre non sono stato deluso. Penso di non essere l’unico a vederla così visto che Repente, piccolo ma grande marchio vicentino, sforna anno...

Il nuovo MICHELIN Pro5 nasce per stabilire nuovi standard e lo fa soprattutto segnando un grande divario con il suo predecessore, uno pneumatico il Pro4 Endurance che si è sempre...

Per Look è appena cominciata la seconda stagione al fianco del team Torpado Kenda FSA, una collaborazione che trova ancora più slancio grazie all’inserimento nella formazione di tre atleti di ottimo livello,...

Creatina sì, creatina no? Sfatiamo un mito visto che la creatina è uno degli integratori sportivi più studiati, anche se il suo enorme potenziale non viene spesso compreso del tutto....

Il noto marchio italiano di abbigliamento tecnico per il ciclismo Q36.5, co-fondato da Luigi Bergamo e Sabrina Emmasi nel 2013 nel cuore delle Dolomiti, presenta oggi la nuova collezione PE2025...

I premi fanno sempre piacere, soprattutto se questi vengono ottenuti in campo internazionale e assegnati da una giuria estremamente competente. Prologo festeggia due volte, infatti,  due delle migliori selle Prologo,...

Sono numerose le imprese che diversi amanti della bicicletta stanno compiendo in questi ultimi periodi: due tra le più straordinarie hanno per protagonisti dei giovani appassionati di bici e avventura....

Ciclo Promo Components, distributore italiano dei principali brand mondiali di componentistica e accessori per il ciclismo, rinnova la sua fiducia in Internazionali d’Italia Series, principale circuito italiano di Cross Country....

Colnago, leader mondiale nel settore del ciclismo di alta gamma, presenta il suo primo Report sulla Sostenibilità, che evidenzia la costante dedizione dell'azienda alla gestione ambientale, alla responsabilità sociale e...

Cannondale annuncia la rinascita della sua leggendaria bicicletta da competizione gravel, la SuperX. La piattaforma innovativa è stata completamente ridisegnata per dominare il mondo delle gare gravel. La SuperX è...

Rudy Project e la Federazione Ciclistica Italiana (FCI) sono lieti di annunciare la firma di un importante accordo di partnership che vedrà il produttore trevigiano accompagnare la Federazione, con i...

È al debutto il nuovo Circuito Gravel Maxxis destinato agli amanti dell’Off Road, ben otto prove Gravel dislocate lungo il nostro paese fra mare, montagna e collina, spaziando dalla Riviera...

Nasce la nuova linea 4 STAGIONI V2 e per il suo lancio SIXS ha pensato a un articolo completamente nuovo,  una maglia Base Layer a maniche lunghe dotata di cappuccio (nel rinnovato tessuto...

Sarà certamente capitato anche a voi di dover caricare contemporanee luci, bike computer, smartwatch e fanalino posteriore ( giusto per citare alcune dei device che sfruttiamo nelle uscite in bici...

Galfer, marchio leader nella produzioni di sistemi frenanti, presenta con orgoglio i ciclisti professionisti che si affideranno ai suoi prodotti per la stagione 2025, un anno di corse in cui...

La cultura gravel ha tanti meriti e ma tra questi spicca quello di aver sdoganato l’uso delle borse da bikepacking, quelle capienti e indispensabili per intraprendere trail o viaggi. Oltre...

Il gran giorno del debutto finalmente è arrivato: ieri ha avuto inizio la terza edizione dell'UAE Tour Women, con una tappa di 149 km intorno alla città di Dubai. L'UAE...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
di Giorgio Perugini
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy