I PIU' LETTI
L'ORA DEL PASTO. VITO IN UN CLIC
di Marco Pastonesi | 18/02/2019 | 07:46

Clic. Il clic della macchina fotografica era come il clic di una pistola, di un archibugio, di un moschetto: un solo colpo in canna per fare centro. Nel cuore di un gol, di un montante, di una mischia, di una volata, di una fuga, di un gesto, di un’espressione, o nel cuore di un nemico.

Clic. I fotografi da strada, da stadio, da ring, da palazzetto erano cowboy armati di pellicola e obiettivo, sparavano un colpo, uno scatto, e quel colpo, quello scatto era tutto, faceva la differenza tra cowboy e indiani, tra professionisti e dilettanti, tra serie A e serie B, tra foto pubblicata in prima pagina e foto scartata arrivederci-e-grazie, tra foto pagata e foto cestinata, tra cena in trattoria o salto del pasto.

Clic. Uno solo, e poi bisognava ricaricare la macchina, la pistola, l’archibugio, il fucile. E non finiva lì. Perché poi c’era da sviluppare la foto, stamparla - i maestri del bianco e nero, giochi di sfumature e piccolissimi ritocchi – e trasmetterla, roba da artisti più che da artigiani, anche l’arte di arrangiarsi, roba da velocisti più che da poeti, da prestigiatori più che da accademici.

Vito Liverani ha sempre avuto, dopo il necessario rodaggio, la vita in pugno: mano, dita, polpastrello, clic. Fotografo da pronti-via, da tutto-e-subito, da o-la-va-o-la-spacca, ma con lui è sempre andata, andata bene, benissimo, di lusso, perché aveva il dono, raro, di prevedere quello che sarebbe successo, un po’ per istinto e un po’ per esperienza. E comunque c’era, era lì, presente, sul posto, sul pezzo, perennemente sui blocchi di partenza.

“La mia vita in pugno” è il libro scritto da Sergio e Federico Meda (Bolis edizioni, 128 pagine, 18 euro, prefazione di Emanuela Audisio) sui 70 anni di fotogiornalismo sportivo e sui 90 anni di vita totale (parziale, essendo lui vivissimo) di Vitaliano Liverani detto Vito, da Modigliana, Romagna, osteria del Pirula, a Milano, trattoria di via Mameli 9, con alloggio soprastante. L’illuminazione in un annuncio sul “Corriere della Sera”, il posto da fattorino, l’ingaggio immediato in uno studio fotografico, l’esordio in camera oscura.

Una vita, quella di Vito, da bulli e pupe, da guardie e ladri, da tiratardi e tira-a-campare, degna dei personaggi di Damon Runyon. La felice perdita dell’innocenza con le donnine che sostavano all’Ortica, il praticantato in uno stabilimento fototecnico, la prima macchinetta acquistata di seconda mano alla Fiera di Senigallia, gli alberi di viale Romagna segati per fare legna e scaldarsi, i lavori a matrimoni, comunioni e cresime, l’ingresso in una palestra, nel senso della boxe, ed è qui che a Liverani cambiò la vita. Un po’ perché salì sul ring, un po’ perché quando scese dal ring – trenta-quaranta incontri, ma dall’ultimo ne uscì gibollato dovunque – ci risalì come fotografo di scena, come testimone di k.o., come cowboy al quadrato.
Molta boxe. Per dirne due: Duilio Loi e Giancarlo Garbelli. Calcio. Un nome solo: Diego Armando Maradona. Ma anche molto ciclismo. Un nome su tutti: Fausto Coppi. La promozione a “fotografo del Giro” da Vincenzo Torriani. La foto della borraccia acquistata dalla vedova di Carlo Martini. E la mostra dal titolo “L’Italia di Coppi”, nel 2010, a 50 anni dalla morte del Campionissimo. “Ho scelto le migliori immagini degli anni Quaranta e Cinquanta, tratte dall’archivio Omega. Oltre le mie ho scelto le foto di Carlo Martini e di Luigi Bertazzini che lo hanno seguito a lungo. C’era l’immagine di Fausto in posa con ‘Sugar’ Ray Robinson, artista come lui, ma sul ring; e ancora mentre incita Roger Rivière a battere il record dell’ora che in quel momento gli apparteneva. In un’altra Fausto spinge Gino Bartali: l’ho fatta a una partenza del Tour de France, e in quel gesto c’è affetto e rispetto”.

Se poi non si ha passione per boxe e ciclismo, e neanche per lo sport e la fotografia, si può sempre leggere “La mia vita in pugno” come un romanzo. I Meda, padre e figlio, 30 ore di registrazione e chissà quante di riscrittura, hanno firmato una vera opera “hard boiled”. Elettrica.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

Specialized alza il livello della performance trail con le nuove Traverse SL II Hydra 2, ruote in carbonio progettate per i rider che cercano la combinazione perfetta tra leggerezza, controllo...

Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto unico nel panorama internazionale e sono state pensate e realizzate...

Il 2025 per MAXXIS è un anno a tutto gravel! Dopo aver messo a punto la collezione l’estate scorsa con i nuovi Reaver, la rivoluzione pensata e applicata dal marchio...

Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese avete davvero molto scelta in questo momento, infatti, il mercato...

Nel panorama ciclistico professionistico non esistono realtà più uniche, divertenti e innovative di quella della Unibet Tietema Rockets. Da quest’anno è entrato a far parte di questo magico mondo anche...

Dopo aver lanciato lo scorso anno la Nago R4 PAS 3DMSS, la prima sella Prologo ultraleggera con cover multi settore stampata interamente in 3D, l’azienda italiana amplia la propria gamma...

Taipei Cycle si conferma una fiera di calibro mondiale e anche nel 2025 non ha tradito le attese. Tra le belle novità troviamo sicuramente un grande prodotto italiano, ovvero il...

Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano, che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito...

Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo...

Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la scelta finale a mio avviso resta molto personale, almeno per...

Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy