La sella Stealth nasce da una preziosa collaborazione tra Pro, bikefitting.com e alcuni tra i migliori rider e ingegneri in circolazione. Il risultato è un prodotto innovativo che va bene un po’ ovunque ma si esprime alla grande nelle gare particolarmente veloci in cui, come vuole la prassi, si viaggia pancia a terra e si mena alla grande. Corta e ampia nella sua parte posteriore, offre una seduta comoda, un plus per una sella adatta alle competizioni.
Dal punto di vista strutturale, la Stealth Carbon è caratterizzata da dimensioni fuori dalla norma ma anche da un ampio canale centrale in grado di scaricare ampiamente gran parte delle pressioni a carico dei tessuti molli, con un vantaggio vascolare evidente che è facile da percepire mentre si pedala.
Avete presente quando la sotto si addormenta tutto? Con la Stealth non succederà mai! Lo scafo in CRFP (Carbon Fiber Rinforced Polymer) è un’ottima base a cui PRO è riuscita a dare il giusto grado di rigidezza e flessibilità, ovviamente nei punti giusti. L’imbottitura in EVA leggera, seppur sia abbastanza sottile, riesce a conferire alla seduta quel comfort in più che non guasta mai.
Il rivestimento in PU è volutamente liscio, una caratteristica voluta dai rider per ridurre al minimo l’attrito con i pantaloncini, del resto, è la forma dello scafo, leggermente concavo nella parte centrale e rialzato verso l’alto in quella posteriore ad assicurare il corretto contenimento in fase di spinta sui pedali.
La larghezza di 142mm e i 24cm di lunghezza della parte imbottita fanno in modo che tutti possano trovare la posizione ottimale, si tratta solo di fare l’abitudine a così tanta abbondanza. Il telaio in carbonio con dimensioni da 7x9mm è abbastanza rigido e non causa particolari flessioni.
Nella parte posteriore dello scafo, vengono posizionate due viti su cui è possibile fissare diversi accessori come il supporto per la GoPro, uno per il parafango posteriore ed uno per il supporto CO2 PRO. Questa soluzione è stabile e sicura e non presenta alcun tipo di controindicazioni. Il livello di finiture è davvero elevato, un processo realizzativo curato nei minimi dettagli che appaga certamente i palati fini e chi predilige un montaggio Shimano/PRO.
La prova è stata lunga e dettagliata, infatti, ho regolarmente montato questa sella su diversi bici che sono passate in redazione, tutte accumunate dalla velocità. È infatti nella posizione bassa che si apprezzo le forme della Stealth Carbon, una sella in grado di agevolare i momenti contraddistinti dalla grande intensità.
Il telaio ha un aspetto liscio tranne nel punto in cui è graduato ed entra in contatto con i binari del reggisela, è proprio qui che la superficie si fa più rugosa per scongiurare eventuali spostamenti.
L’aspetto liscio dell’imbottitura facilità il posizionamento in sella e il movimento delle gambe. L’ampio canale centrale è una manna e regala ancora più comfort quando la posizione del busto è rialzata con mani poggiate sulla parte alta del manubrio. È proprio in questa situazione di relax che lo scarico delle pressioni si fa particolarmente redditizio. Perfetta nelle gare in circuito, nello scatto fisso e anche nelle brevi prove di Triathlon. Potrebbe fare al caso vostro?
★★★★★comodità
★★★★☆ leggerezza
★★★★★prezzo
★★★★★ scarico delle pressioni
★★★★★ rifiniture
★★★★☆ imbottitura
★★★★★ rivestimento