È possibile fondere un occhiale sportivo con un moderno bike computer dotato di GPS? A quanto pare sì e grazie alla tecnologia di proiezione Beam™ brevettata da Eversight, i novi occhiali Raptor sono in grado di offrire molteplici funzioni guadagnandosi l’appellativo « smart » che oggi è sinonimo di funzionalità e successo.
La montatura di questi smart-glasses è in Grilamid TR90 e integra tutto quello che vi serve per non togliere mai gli occhi dalla strada. In sol 98 grammi avrete una visiera a cui è applicato un display trasparente su cui vengono proiettati tutti i dati, connettività Bluetooth® e Ant+, Wi-Fi integrato, una batteria ricaricabile ai polimeri di litio con 8 ore abbondanti di autonomia, micro card fino a 32gb, una Action Camera da 13.2 MP, due altoparlanti interni più due microfoni e GPS, il tutto governato da un sistema operativo Android 5.1.1 Lollipop con processore Qualcomm® Snapdragon™ 410E. Vi sembra poco? L’elenco è lungo ma è davvero tutto quello che potreste utilizzando contemporaneamente un bike computer e una action cam…
Inutile e superfluo scendere nei dettagli informatici, quel che conta è che questi occhiali Raptor siano oramai un prodotto definitivo in grado di soddisfare ampiamente tutti i requisiti richiesti dal mercato.
Pedalando, visualizzerete in tempo reale i dati sul display (watt, km/h, rpm, frequenza cardiaca, etc..) o scattare foto e video in HD tramite un semplice comando vocale. Inoltre, oltre al comando touchpad integrato nella montatura che riconosce le gestualità dell’utilizzatore (si scorre il dito in avanti sfiorando l’ostina per passare da una funzione all’altra), potrete utilizzare anche un piccolo telecomando remoto da applicare al manubrio.
Raptor si connette automaticamente allo smartphone tramite Bluetooth® e consente un aggiornamento continuo per quanto riguarda messaggi, email e chiamate. Se siete soliti pedalare ascoltando un po’ di musica, potrete anche utilizzarli per ascoltare la vostra playlist preferita! Indossandoli, il ciclista non ha punti ciechi riceve in tempo reale anche le informazioni per la navigazione.
Le lenti sono intercambiabili e l’occhiale è predisposto per affrontare in sicurezza anche le situazioni climatiche più severe, pioggia e ghiaccio compresi. Utilizzare una sorta di realtà aumentata non è più un sogno e se desiderate a questo LINK potrete trovare il video della prova fatta dal pro Christian Van Velde vicino la cima del Col Du Portillon, vetta inserita nella sedicesima tappa del Tour de France 2018.