Una cosa è certa, i ragazzi di
Café du Cycliste (qui il link per il loro sito)
producono alcuni dei capi da ciclismo più interessanti del panorama
internazionale grazie ad uno stile che combina al meglio materiali
tecnologicamente evoluti a colori e grafiche che riportano direttamente ad un ciclismo
d’epoca raffinato ed elegante. La giacca Albertine rappresenta bene questo
concetto grazie ad un mix di tessuti e materiali di alto livello.
L’isolamento del petto e delle
braccia, in pratica di tutta la parte esposta al vento durante la marcia, è
affidato ad un primo strato antivento abbinato all’imbottitura sintetica
Primaloft Active per un isolamento termico garantito. Grazie a questo
materiale il calore viene intrappolato vicino al corpo per mantenere un
perfetto equilibrio termico. Il retro di tutta la giacca è formato da un
morbido pile realizzato con l’ausilio di lana merino, un materiale naturale
che potenzia le proprietà termoregolanti della giacca, migliorando lo
scambio di umidità con l’esterno. Questa pregiata lana ha il merito di non trattenere i cattivi
odori asciugandosi in tempi molto brevi.
Oltre alle due ampie tasche sul
pannello posteriore più una laterale con zip, Café du Cyclist ha posizionato
sul petto una bella tasca singola, elemento caratteristico della giacca che
riporta un po’ allo stile anni ’80. La lunga cerniera YKK è a due vie, in
modo che potrete regolarne la chiusura per ottenere il miglior comfort
possibile anche nei momenti di maggior sforzo.
La vestibilità è slim e questa giacca
Albertine rimane piacevolmente aderente esattamente come richiesto dal ciclista
moderno. L’isolamento offerto dall’imbottitura Primaloft Active è una
validissima barriera contro il freddo mentre il retro in lana merino assicura
un’invidiabile traspirabilità. Sulla stessa base viene realizzato anche un
gilet, altro elemento che farebbe molto comodo sul finire dell’inverno.
LINK Café du Cycliste Albertine